Lunedì Solana, la centrale elettrica di Memecoins e l'importante rete blockchain L1, ha perso miliardi di capitalizzazione di mercato, mentre l'intero mercato delle criptovalute è sceso di oltre il 4%.
Solana (SOL) ha perso circa 3 miliardi di dollari di valore ed è tornata a circa 128 dollari, in calo del 10% negli ultimi sette giorni e a circa il 50% dal suo massimo storico (ATH) stabilito durante il precedente picco del 2021.
Anche altre importanti criptovalute, come Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), BNB, XRP, Toncoin (TON) e Dogecoin (DOGE), sono diminuite fino al 10% nell'ultima settimana in un contesto di ampia flessione del mercato. L’indice della paura e dell’avidità delle criptovalute ha raggiunto un livello neutrale intorno a 51 per la prima volta in oltre un mese. In altre parole, il sentimento generale delle criptovalute è incerto riguardo alla traiettoria del mercato, sia rialzista che ribassista.
Indice di paura e avidità cripto | Fonte: alternative.me
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Dove sta andando il mercato?
Osservando i cicli precedenti, sono comuni cali del 30%-40% nel mercato, soprattutto dopo gli halving di Bitcoin. Pertanto, le continue recessioni del mercato non sono sorprendenti.
Inoltre, secondo TradingView, la capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute è cresciuta di oltre il 35% da inizio anno (YTD). In confronto, l’indice S&P500 è cresciuto solo del 15% nello stesso periodo di tempo.
Crescita totale del mercato delle criptovalute quest'anno | Fonte: TradingView
Come riportato da crypto.news, anche i prodotti altcoin hanno registrato afflussi la scorsa settimana. Ciò potrebbe indicare la volontà di “comprare durante il calo” da parte di investitori e trader interessati ad asset rischiosi.
Un altro fattore da considerare nelle misure di controllo economico messe in atto dalla Federal Reserve. Nonostante i recenti incontri aggressivi del Federal Open Market Committee (FOMC), l’aspettativa resta un taglio dei tassi a settembre.
Gli esperti si aspettano che l’imminente approvazione della Securities and Commission (SEC) per l’ETF spot su Ethereum possa catalizzare una maggiore crescita. Tuttavia, i sostenitori della finanza decentralizzata (defi) non sono convinti di come gli ETF che monitorano i prezzi spot avranno un impatto positivo sull’ecosistema on-chain.
Inoltre, le dinamiche introdotte dal dimezzamento del Bitcoin sono destinate a provocare uno shock sull’offerta. Poiché i premi in blocco sono stati dimezzati e gli ETF spot su Bitcoin esistono con una domanda in crescita, non c’è abbastanza Bitcoin per soddisfare l’eventuale pressione di acquisto. Gli analisti ritengono che questo fenomeno farà salire i prezzi.
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