L'investitore miliardario Mark Cuban ha rivelato di aver perso l'accesso al suo account Gmail dopo essere caduto vittima di una chiamata ingannevole. Secondo il suo post su X, l'hacker di nome Noah lo ha chiamato sostenendo che c'era un intruso nel suo account mcuban@gmail[dot]com.

L'hack di Gmail di Mark Cuban

Questo recente incidente è avvenuto pochi mesi dopo che il portafoglio di criptovaluta cubano era stato prosciugato di oltre 800.000 dollari. Secondo Cuban, Noah si è finto un dipendente di Google che cercava di aiutarlo a "proteggere" il suo account Gmail.

"Sono appena stato hackerato al mio indirizzo mcuban@gmail.com perché qualcuno di nome Noah al vostro numero 650-203-0000 ha chiamato e ha detto che c'era un intruso e che aveva falsificato i metodi di recupero di Google", ha scritto Cuban.

Gli esperti di tecnologia affermano che questo è un trucco comune utilizzato dagli hacker per ingannare le vittime e spingerle a rivelare informazioni personali o dettagli dell'account che potrebbero essere utilizzati per ottenere l'accesso.

 In particolare, Cuban ha avvertito i suoi 8,8 milioni di follower di non agire su alcuna email proveniente dall'account poiché non era responsabile del suo contenuto. "Se qualcuno riceve qualcosa da mcuban@gmail.com dopo le 15:30 pst, non sono io", ha affermato.

Un hack di troppo?

L’attacco hacker a Gmail da parte di Cuban avviene appena nove mesi dopo che il portafoglio caldo di Cuban è stato prosciugato di circa 870.000 dollari. In quell’incidente, Cuban era rimasto lontano dal suo account MetaMask per alcuni mesi e gli hacker lo stavano monitorando e aspettando che accedesse. L’hacking è stato individuato da un investigatore blockchain indipendente, Wazz, che ha notato attività sospette in uno dei portafogli cubani, che non veniva utilizzato da circa cinque mesi.

L'investitore miliardario non è l'unico attaccato da questi personaggi dispettosi. Il rapper americano 50 Cent è stato recentemente preso di mira da un hacker che ha utilizzato il suo account X per promuovere una criptovaluta fraudolenta. L'hacker ha racimolato un enorme bottino di 300 milioni di dollari in meno di un'ora prima che 50 Cent suonasse l'allarme.

La posizione di Cuba sulla regolamentazione delle criptovalute

Nonostante questi intoppi, Cuban rimane un forte sostenitore della criptovaluta. Recentemente ha esortato la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti a regolamentare "tutte le criptovalute" invece della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Cuban ha inoltre invitato i membri del Congresso a fare chiarezza nella regolamentazione del settore delle criptovalute in vista delle elezioni presidenziali statunitensi.

Il post di Mark Cuban rivela che Gmail è stato hackerato dopo una chiamata bufala è apparso per primo su Latest News and Insights on Blockchain, Cryptocurrency, and Investing.