• Bangkok cerca di unirsi ai BRICS, puntando ad uno spazio strategico senza compromettere i legami con gli Stati Uniti.

  • La Tailandia valuta l’adozione dell’XRP di Ripple, riconoscendo l’importanza delle risorse digitali in Asia.

  • Le mosse della Thailandia riflettono la determinazione nel navigare in correnti complesse.

Bangkok, la vivace capitale della Thailandia, è recentemente entrata nella lunga coda di paesi in lizza per l’adesione ai BRICS. Inoltre, la Tailandia è l’ultimo paese a portare avanti trattative sull’adozione dell’XRP di Ripple.

Ultime notizie: la Tailandia è l'ultimo paese in trattative con @Ripple sull'adozione di $XRP e ha appena fatto domanda per aderire a #BRICS. Sembra che le nazioni#BRICSsiano tutte incentrate su quell#XRPpic.twitter.com/OAPFhVdvux

— Armando Pantoja (@_TallGuyTycoon) 22 giugno 2024

BRICS è un'organizzazione internazionale fondata da Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa. Sebbene la Thailandia sia la prima nazione del sud-est asiatico a richiedere formalmente l’ammissione, si unisce a un gruppo più ampio di paesi che sono già diventati membri a pieno titolo, tra cui Egitto, Etiopia, Iran ed Emirati Arabi Uniti. 

Una mossa strategica per la Thailandia 

La richiesta della Thailandia di aderire ai BRICS non è meramente simbolica; riflette la visione strategica del Paese. Mentre la Cina diventa un partner sempre più importante nel campo della sicurezza, la Thailandia cerca di massimizzare il suo spazio strategico senza compromettere i suoi stretti legami con gli Stati Uniti. 

Il primo ministro Srettha Thavisin punta al riavvicinamento con gli Stati Uniti mantenendo forti relazioni con la Cina. Questo approccio pragmatico implica la diversificazione delle fonti globali di crescita e la copertura delle scommesse in più luoghi.

Le recenti decisioni di politica economica ed estera della Thailandia sottolineano questo atto di equilibrio. Nel perseguire l’adesione ai BRICS, Bangkok si impegna attivamente nel quadro economico indo-pacifico guidato dagli Stati Uniti. 

Il Paese cerca avidamente investimenti da parte delle aziende statunitensi di semiconduttori che diversificano la produzione dalla Cina al Sud-Est asiatico. Allo stesso tempo, la cooperazione militare con gli Stati Uniti rimane solida, superando quella con la Cina in termini di portata e frequenza.

Desiderio di adottare l'XRP di Ripple 

Le ambizioni della Thailandia si estendono oltre i BRICS. Il paese sta inoltre portando avanti trattative sull’adozione dell’XRP di Ripple. Queste azioni dimostrano che la Thailandia non si sta isolando dagli Stati Uniti. 

La candidatura della Thailandia per l’adesione ai BRICS riflette la sua determinazione a navigare in complesse correnti geopolitiche. D’altra parte, il desiderio del Paese di adottare XRP mostra il crescente riconoscimento delle risorse digitali in Asia.

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