## Le nuove normative UE minacciano la presenza di Tether nei mercati europei delle criptovalute

A partire dal prossimo mese, le principali stablecoin come Tether (USDT) saranno bandite dal mercato europeo delle criptovalute a causa delle nuove e rigorose normative UE. Questo cambiamento è destinato a causare notevoli perturbazioni nel trading di criptovalute europeo.

Le stablecoin, come Tether, sono criptovalute ancorate ad asset del mondo reale come il dollaro statunitense, che offrono prezzi più stabili. Tether, con un valore di mercato di 160 miliardi di dollari, è un esempio lampante. Tuttavia, non soddisfa il nuovo regolamento MiCA (Markets in Crypto-Assets) dell'UE, che richiede elevati standard di capitale e trasparenza.

Di conseguenza, Tether non sarà più disponibile nell’UE ed è già stato rimosso da diverse piattaforme di trading. Anche Kraken, uno dei più grandi scambi, sta valutando la possibilità di interrompere il trading di USDT. Secondo Steno Research, questo divieto costringerà gli investitori europei a cercare stablecoin alternative, compromettendo potenzialmente la liquidità e la stabilità del mercato. La posizione isolata dell'UE sulle normative crittografiche potrebbe complicare ulteriormente le cose.

L'amministratore delegato di Tether, Paolo Ardoino, ha espresso dubbi sulla riconciliazione con l'Autorità bancaria europea. Poche stablecoin attualmente rispettano le nuove regole dell’UE. Binance e altri importanti scambi stanno guardando all’USDC di Circle per colmare il divario. Circle offre anche EURC, una stablecoin ancorata all'euro, mentre EUR CoinVertible di Societe Generale è una delle poche opzioni approvate, sebbene non abbia guadagnato molta popolarità.

Tether non sta perseguendo la conformità alle nuove normative. Ardoino ha criticato i requisiti patrimoniali e di copertura dell'UE, che impongono che il 60% degli asset di Tether sia detenuto nelle banche dell'UE. Attualmente, gli investimenti di Tether riguardano principalmente obbligazioni societarie e altre criptovalute, che guadagnano interessi sostanziali ma comportano rischi per gli investitori.

Questo cambiamento normativo segna un momento significativo per il mercato europeo delle criptovalute, con potenziali effetti a catena per gli investitori e gli scambi in tutto il mondo.