L'attuale mercato delle criptovalute sta attraversando una fase di consolidamento dopo aver registrato un rialzo da ottobre a marzo, a beneficio soprattutto degli investitori che detengono Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH). Tuttavia, i detentori di criptovalute si trovano ad affrontare una dura correzione simile a un mercato ribassista, che è particolarmente evidente nelle discussioni sui social media all’interno della comunità crittografica.

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Sebbene Bitcoin ed Ethereum siano attualmente in calo del 15% rispetto ai massimi annuali, altre importanti criptovalute come Solana (SOL) e Avalanche (AVAX) hanno registrato cali che vanno dal 40% al 50% rispetto ai massimi di marzo. 

Gli sfidanti a livello Layer 1, come SUI e APT, sono scesi significativamente dal 60% al 70%. Questa tendenza al ribasso è aggravata dalla pressione di vendita da parte dei fondi di venture capital, dall’aumento degli sblocchi e dagli afflussi stagnanti dovuti a modelli di mercato stagionali.

L’analisi di mercato e i parametri on-chain segnalano tendenze ribassiste per SHIB

Nelle ultime 24 ore, il prezzo di SHIB ha subito un sostanziale calo poiché i venditori hanno difeso vigorosamente qualsiasi tentativo di superare i livelli di resistenza. I dati di Coinglass rivelano che le liquidazioni di SHIB sono ammontate a oltre 360.000 dollari, con gli acquirenti che hanno liquidato posizioni long per un valore di circa 308.000 dollari.

Questa flessione è sottolineata da numerosi indicatori ribassisti a catena, che suggeriscono potenziali ulteriori cali del prezzo di SHIB. Sia il volume degli scambi che gli interessi aperti per Shiba Inu sono diminuiti rispettivamente del 16% e del 2%, riducendo significativamente la volatilità.

Inoltre, l’attività di rete di SHIB è diminuita drasticamente di recente, con gli indirizzi attivi che sono scesi da un picco di 4.600 a 3.200 questa settimana dopo non essere riusciti a superare la resistenza. Questo calo indica un ridotto coinvolgimento degli utenti, contribuendo a ridurre i volumi di scambio e rafforzando il sentimento ribassista.

Fonte: Glassnode

Allo stesso tempo, la creazione di nuovi indirizzi è scesa da 1.330 a 1.140, segnalando una diminuzione della domanda di SHIB questa settimana e innescando un pronunciato ritiro ribassista del suo prezzo.

I dati Shibburn evidenziano un notevole aumento del 260% del tasso di combustione di Shiba Inu nell'ultimo giorno, rimuovendo dalla circolazione 29.956.875 token SHIB. Questa ondata di attività in fiamme ha attirato l’attenzione nel mercato dei memecoin. I token burn sono una strategia deliberata per ridurre l’offerta totale di una moneta, aumentando potenzialmente i prezzi aumentando la scarsità.

Preoccupazione per la diluizione dei token crittografici

Il problema della diluizione dei token è significativo tra le altcoin, dove i token vengono sbloccati in corso e le distribuzioni continuano ad aumentare l'offerta di token. Ad esempio, il token di Arbitrum (ARB) ha visto il suo prezzo avvicinarsi al minimo storico nonostante l’aumento della capitalizzazione di mercato dovuta all’espansione dell’offerta. Anche Solana deve affrontare un’inflazione giornaliera di 75.000 token per un valore di circa 10 milioni di dollari ai prezzi attuali.

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A differenza dei mercati tradizionali con investimenti passivi costanti da ETF e riacquisti di obbligazioni, le criptovalute, in particolare le altcoin, subiscono una costante pressione di vendita. Dopo aver investito massicciamente nel primo trimestre del 2022, i fondi di venture capital sono ora sotto pressione per fornire rendimenti in un contesto di mercato difficile, esacerbato dal calo degli afflussi di liquidità.

Pressioni di vendita e tendenze stagionali che influiscono sui mercati delle criptovalute

L'appetito del mercato per le criptovalute speculative è diminuito di recente, evidenziato dalla diminuzione dei volumi di scambio e dei saldi delle stablecoin sugli scambi, che sono essenziali per la liquidità del mercato. Questa tendenza rappresenta una sfida significativa per i token che prevedono sblocchi imminenti e lanciano nuovi programmi di emissione di token.

Anche le tendenze stagionali giocano un ruolo, dato che giugno è storicamente un mese impegnativo per le altcoin. Dati recenti mostrano un calo costante della capitalizzazione di mercato aggregata delle criptovalute, esclusi BTC ed ETH, nel mese di giugno degli ultimi sei anni, con questo giugno che mostra una diminuzione dell'11% nel parametro TOTAL.3.

Fonte: TradingView

Mentre Bitcoin ed Ethereum si stabilizzano vicino ai loro massimi, il mercato più ampio delle criptovalute deve affrontare sfide sostanziali guidate dalla diluizione dei token, dalla ridotta domanda degli investitori e dalle flessioni stagionali, che colpiscono in modo sproporzionato le criptovalute più piccole.

Reportage criptopolita di Florence Muchai