Gemini winklevoss bitcoin trump

I due gemelli fondatori dell'exchange di criptovalute Gemini, Tyler e Cameron Winklevoss, hanno annunciato di aver donato 2 milioni di dollari in Bitcoin a Donald Trump. Questo sostegno servirà a porre fine alla guerra contro le criptovalute promossa dall’amministrazione Biden e a fare di Trump il primo “presidente pro-cripto”. 

Gemelli: i Winklevoss e la donazione di 2 milioni di dollari in Bitcoin a Donald Trump a favore delle crypto

I due gemelli fondatori di Gemini, Tyler e Cameron Winklevoss, hanno annunciato di aver donato 1 milione di dollari ciascuno in Bitcoin a Donald Trump. 

Questa somma totale di 2 milioni di dollari in BTC sarà poi seguita dal loro voto alle elezioni di novembre, come forte sostegno alla convinzione che Trump sia il primo Presidente degli Stati Uniti pro-bitcoin, pro-cripto e pro-business.

Nello specifico, il lungo tweet di Tyler Winklevoss mira anche a fornire tutte le informazioni sul perché sostenere Trump significherebbe anche porre fine alla guerra alle criptovalute promossa dall’amministrazione Biden.

Ho appena donato 1 milione di $ in bitcoin (15,47 BTC) a @realDonaldTrump e voterò per lui a novembre. Ecco perché:

Negli ultimi anni, l'amministrazione Biden ha dichiarato apertamente guerra alle criptovalute. Ha trasformato in armi diverse agenzie governative per intimidire, molestare e... pic.twitter.com/qOQSpmanBR

— Tyler Winklevoss (@tyler) 20 giugno 2024

"Ho appena donato 1 milione di dollari in bitcoin (15,47 BTC) a @realDonaldTrump e voterò per lui a novembre. Ecco perché: negli ultimi anni, l'amministrazione Biden ha dichiarato apertamente guerra alle criptovalute. Ha trasformato in armi varie agenzie governative per intimidire, molestare e citare in giudizio i buoni attori del nostro settore nel tentativo di distruggerlo. Le azioni di questa amministrazione sono state niente meno che un abuso di potere senza precedenti, esercitato interamente per un guadagno politico distorto a spese dell'innovazione, dei contribuenti americani e dell'economia americana. A questo punto, l'amministrazione Biden non può fare o dire nulla per fingere il contrario".

Anche il gemello Cameron si è unito alla conversazione condividendo il tweet del fratello:

Ho anche appena donato 1 milione di dollari in bitcoin (15,47 BTC) a @realDonaldTrump e voterò per lui a novembre.

Ecco il TL;DR: il presidente Trump è:

Pro-Bitcoin
Pro-Cripto
Pro-Business

E porrà fine alla guerra dell'amministrazione Biden contro le criptovalute. Avanti! https://t.co/r6iDP7BdbE

— Cameron Winklevoss (@cameron) 20 giugno 2024

"Ho anche appena donato 1 milione di dollari in bitcoin (15,47 BTC) a @realDonaldTrump e voterò per lui a novembre. Ecco il punto della situazione: il presidente Trump è..: pro-Bitcoin, pro-crittografia, pro-business. E porrà fine alla guerra dell'amministrazione Biden contro le criptovalute. Avanti!"

Gemelli: i fratelli Winklevoss sostengono Donald Trump come primo “criptopresidente”

Tornando al lungo tweet di Tyler Winklevoss, ci sono diversi punti salienti che fanno riferimento a come l'amministrazione Biden abbia scatenato la guerra contro le criptovalute, mentre Trump diventerà il primo "Presidente delle criptovalute".

A questo proposito, il gemello Winklevoss descrive l'Operazione Choke Point 2.0 che coinvolge le agenzie federali OCC e FDIC, per istruire le banche a porte chiuse a non includere società di criptovalute. Questa operazione di de-banking di settori legali ma ideologicamente sgraditi, sarebbe iniziata durante l'amministrazione Obama, quando Joe Biden era vicepresidente e poi è stata rafforzata contro le criptovalute con l'amministrazione Biden.

Inoltre, il gemello Winklevoss ha poi parlato dell'arma della Securities and Exchange Commission (SEC) dell'amministrazione Biden contro le criptovalute. Ciò che emerge dal discorso è che la mancanza di chiarezza normativa sul settore delle criptovalute è in effetti una scelta deliberata.

"Assumendo la ridicola posizione che quasi tutte le criptovalute sono titoli, la SEC di Biden si è data la plausibilità e la carta bianca per intentare cause legali contro qualsiasi progetto e azienda di criptovalute negli Stati Uniti. Il gioco è semplice. Rendere impossibile la conformità, quindi fare causa a chiunque non si conformi. Ed è esattamente ciò che la SEC di Biden ha fatto più e più volte ai buoni attori del settore. Invece di redigere regole per le criptovalute, cosa che potrebbe essere fatta in pochi giorni, le regole saranno scritte nel corso degli anni da giudici e giurie che determineranno che la SEC ha agito in malafede e ha sempre sbagliato".

Al contrario, quando Tyler dei Gemini parla di Trump, lo descrive come la scelta "pro-Bitcoin, pro-crypto e pro-business". Infine, i gemelli Winklevoss invitano i loro follower a seguire la loro scelta di votare per Trump alle elezioni presidenziali del 2024.

Donazioni in criptovaluta e favorita per le presidenziali USA del 2024

Era maggio 2024 quando la campagna elettorale di Donald Trump iniziò ad accettare donazioni in Bitcoin, Ethereum e altre criptovalute.

In pratica, il sito web dell'ex Presidente degli USA ha annunciato che il candidato alla presidenza accetta donazioni in criptovaluta.

Gli utenti possono scegliere tra diverse opzioni e, nel caso delle criptovalute, le donazioni sono supportate da Coinbase e MetaMask.

Nel frattempo, su Polymarket, i trader di criptovalute continuano a scommettere il 56% sulla vittoria di Trump alle elezioni. Al contrario, le scommesse dei trader di criptovalute sulla vittoria di Joe Biden sono al 34%.