📊 #Bitcoin La volatilità diminuisce a lungo termine, è pronto a diventare una valuta?

🔶 Uno dei principali argomenti avanzati dai detrattori del Bitcoin è la sua elevata volatilità, sostenendo che non è una valuta. Infatti, Bitcoin è noto per le sue notevoli fluttuazioni di prezzo, essendo in grado di perdere o guadagnare il 5% del suo valore in un giorno e fino all'80% in pochi mesi.

🔶 Tale incertezza riguardo alle variazioni del valore di #BTC a breve termine impedirebbe agli utenti di fare affidamento su questa valuta per effettuare i propri acquisti quotidiani. Tuttavia, a differenza della sua capitalizzazione, la volatilità del Bitcoin è diminuita significativamente nel tempo.

🔶 Secondo uno studio di #Kaiko Research, sebbene il prezzo del Bitcoin sia aumentato da 17.000 $ all'inizio del 2023 a oltre 73.000 $ nel marzo 2024, con un aumento del 330%, la sua volatilità media a 60 giorni non è mai stata così bassa in un periodo così lungo periodo.

🔶 A titolo indicativo, i 2 periodi principali di elevata volatilità di BTC sono stati causati dalla crisi del Covid-19 nel 2020 e dalla caduta dell'ecosistema Terra, seguita dal fallimento di #FTX nel 2022. Potremmo quindi pensare che la volatilità aumenti principalmente quando il prezzo è in forte calo, mentre la sua volatilità ha anche raggiunto un picco del 106% durante il suo massimo del 2021 a $ 69.000.

🔶 Kaiko Research sottolinea tuttavia che è troppo presto per considerare definitivo questo trend. In effetti, è impossibile determinare se Bitcoin ripeterà i suoi picchi di volatilità in futuro. Tuttavia, queste cifre mostrano che BTC ha acquisito maturità, il che dimostra che i suoi investitori hanno ragione e gli lascia ancora la possibilità di diventare una valuta di tutti i giorni.