• Roger Stone nega che Donald Trump abbia approvato la nuova “Trump Coin”. 

  • Polymarket suggerisce una probabilità dell'80% che DJT sia falso.

  • Le società blockchain Bubblemaps e Lookonchain evidenziano l’elevata concentrazione dell’offerta di DJT.

L’ex consigliere di Donald Trump, Roger Stone, ha respinto le voci che collegavano la “Trump Coin” appena lanciata all’ex presidente degli Stati Uniti. Lunedì, un token denominato "Trump Coin" ha debuttato sulla blockchain di Solana con il ticker "DJT", generando scalpore nel mercato delle criptovalute. 

Tuttavia, l’ex consigliere ha ribadito che né Donald Trump né suo figlio hanno approvato la moneta meme.

DJT è diventato virale dopo che la pubblicazione tecnologica Pirate Wireless ha scritto che, secondo quanto riferito, è stato lanciato con il consenso dell'ex presidente. Il lancio del token avviene nel contesto della campagna di Trump per le prossime elezioni presidenziali americane di novembre. In particolare, il ticker “DJT” è associato alla piattaforma di social media di Trump, Truth Social, che ha guadagnato popolarità nel settore dei meme.

Ciononostante, la popolare piattaforma di previsione del mercato Polymarket ha pubblicato una probabilità dell'80% che DJT sia un falso token Trump, con una puntata di 400.000 dollari in questo risultato. Questa significativa attività di scommesse riflette sia l'interesse che lo scetticismo all'interno della comunità crittografica.

Il servizio di tracciamento blockchain Bubblemaps dubita dell'autenticità di Trump Coin, affermando: "Non è possibile che $DJT provenga effettivamente da Donald Trump. Il 67% dell’offerta si trova in un cluster”. La società ha inoltre sconsigliato agli investitori di investire nella moneta meme Solana.

Bubblemaps ha aggiunto: “Informazioni complementari importanti: il titolare n. 1 è liquidità concentrata al raydium con il 43% della fornitura. Il 46% dell'offerta è detenuto da un cluster, con AxJcErA5 che invia $DJT a 140 portafogli."

Inoltre, la società di analisi blockchain Lookonchain ha riferito che un potenziale nuovo indirizzo insider ha acquistato 52,09 milioni di token DJT per un valore di 188.000 dollari (1.363) SOL prima della pubblicazione di Private Wireless. In seguito alla notizia, il portafoglio ha richiesto altri 1.000 SOL ($ 138.000) da Binance per acquisire 6,62 milioni di token DJT. Questo portafoglio ora detiene un valore di DJT $ 1,56 (58,71 milioni), rendendolo il terzo più grande detentore di Trump Coin.

Lookonchain ha anche evidenziato la volatilità del token, descrivendo nel dettaglio il caso di un investitore che ha speso 2.500 SOL (circa 342.100 dollari) per acquisire 91.705,6 DJT. Dopo la vendita, il trader ha recuperato solo 4,91 SOL (673$), perdendo 341.400$ in meno di un minuto.

Il post Advisor nega il coinvolgimento di Trump nel lancio di DJT Memecoin è apparso per la prima volta su Coin Edition.