Secondo Odaily, Neel Kashkari, rappresentante della Federal Reserve americana, ha indicato che potrebbero volerci da uno a due anni prima che il tasso di inflazione scenda al 2%. Attualmente il tasso di inflazione non è ancora tornato al 2%. Kashkari ha anche commentato lo stato del settore bancario statunitense, affermando che avere solo 5-6 grandi banche non è la situazione ideale per l'economia. Ha inoltre osservato che le prospettive per i tassi di interesse dipendono dal percorso economico.

I commenti di Kashkari arrivano in un momento in cui l'economia americana è alle prese con pressioni inflazionistiche. La Federal Reserve ha implementato misure per controllare l’inflazione e stabilizzare l’economia. Tuttavia, lo stato attuale del settore bancario, con solo una manciata di attori importanti, non è il più favorevole alla crescita economica. Questa situazione potrebbe potenzialmente incidere sull’efficacia delle misure della Federal Reserve.

Il futuro dei tassi di interesse, secondo Kashkari, sarà determinato dalla traiettoria dell’economia. Ciò suggerisce che la Federal Reserve continuerà a monitorare da vicino gli indicatori economici e ad adattare le sue politiche di conseguenza. Il periodo di uno o due anni affinché il tasso di inflazione ritorni al 2% indica che la Federal Reserve prevede una graduale ripresa dell’economia.