Il candidato repubblicano alle presidenziali americane Donald Trump ha ribadito il suo obiettivo di porre fine alla guerra di Joe Biden contro le criptovalute durante il suo discorso a una manifestazione a Racine, nel Wisconsin. Trump si è inoltre impegnato a creare un ambiente favorevole allo sviluppo e alla crescita del settore negli Stati Uniti.

L’ex presidente degli Stati Uniti in precedenza si definiva un “presidente cripto”. Inoltre, Trump ha dichiarato: “Metterò fine alla guerra di Joe Biden contro le criptovalute. Faremo in modo che il futuro delle criptovalute e il futuro del Bitcoin si realizzino in America."

Trump gioca su ogni angolo

Oltre alla criptovaluta, la campagna di Trump ha preso di mira le politiche economiche di Biden. Durante il suo discorso, l’ex presidente ha criticato l’elevata inflazione e l’aumento dei tassi ipotecari sotto l’amministrazione Biden.

Secondo lui, questi problemi danneggiano le famiglie americane, rendono irraggiungibile la proprietà della casa e contribuiscono alla disperazione economica. Ha anche affermato che la sua strategia crittografica "creerà opportunità per i giovani".

Negli ultimi mesi, Trump ha costantemente espresso il suo sostegno al Bitcoin e alla criptovaluta nel suo insieme. La sua posizione a favore delle criptovalute include l’ambizione di rendere gli Stati Uniti un leader nel settore delle criptovalute.

Recentemente, Trump ha tenuto un incontro con i dirigenti delle società americane di estrazione di bitcoin nel suo resort di Mar-a-Lago in Florida. Secondo quanto riferito, ha espresso un forte sostegno all'industria mineraria Bitcoin degli Stati Uniti, affermando che potrebbe essere una linea di difesa fondamentale contro le valute digitali delle banche centrali (CBDC).

La strategia crittografica di Trump funzionerà?

La comunità ritiene che il successo di Trump come prossimo presidente degli Stati Uniti rappresenterà un segnale positivo per il mercato dei capitali, strangolato da regolamenti e gestioni sovrapposte.

Standard Chartered prevede che Bitcoin (BTC) potrebbe raggiungere i 150.000 dollari se Trump vincesse la presidenza. La banca ritiene inoltre che l’industria delle criptovalute trarrà vantaggio dalle politiche cripto-friendly di Trump.

Al contrario, alcuni suggeriscono che l’attuale supporto della criptovaluta di Trump potrebbe essere solo parte della sua strategia di rielezione. Il fatto che i politici stiano approfittando della criptovaluta e dei suoi sostenitori per spianare la strada alla conquista dei voti può essere ancora ragionevole.

Gli scettici ritengono che Trump stia semplicemente fingendo di sostenere le criptovalute. Tuttavia, è evidente che il recente atteggiamento di Donald Trump potrebbe rappresentare un cambiamento positivo per il mercato delle criptovalute.

Trump è stato attivamente impegnato nel settore, dalla creazione della propria collezione NFT alla rivelazione del suo portafoglio di monete meme come MAGA e TRUMP.

La versione del 2024 di Donald Trump sembra rappresentare una trasformazione importante, con un ritrovato entusiasmo per l’industria delle criptovalute. Trump ha accettato donazioni di criptovalute per le sue campagne elettorali e si è impegnato fortemente a sostenere e promuovere il mercato delle criptovalute negli Stati Uniti se rieletto presidente.

Per coincidenza, le mosse di Trump sono state apprezzate dagli investitori e dalle aziende in questo mercato, mentre l’attuale amministrazione Biden sembra soffocarlo con rigide normative.

Mentre Trump sostiene le criptovalute, la campagna di Biden sembra rivalutare il suo approccio. Secondo quanto riferito, Biden sta cercando input da parte del settore e sta prendendo in considerazione donazioni in criptovalute per il finanziamento della campagna. Tuttavia, questi piani rimangono non confermati e solo fonti anonime segnalano il potenziale cambiamento.

L’imprenditore miliardario Mark Cuban ha affermato che, indipendentemente dalla comprensione di Trump riguardo alla criptovaluta, l’attuale posizione di Biden sul settore e la sua “fedeltà” al presidente della SEC Gary Gensler potrebbero costargli la Casa Bianca.

Questa settimana, anche Donald Trump ha fatto notizia dopo che sono emerse voci su un nuovo memecoin chiamato DJT, con una potenziale associazione con il candidato presidenziale.

Un account chiamato "Pirate Wires", che afferma di essere un sito di notizie sulla tecnologia della Silicon Valley ma la cui legittimità non è confermata, ha affermato che DJT è il token ufficiale di Donald Trump.

L’account afferma che il progetto è gestito dal figlio del signor Trump, Barron Trump. Mike Solana, direttore marketing del Founders Fund del miliardario Peter Thiel, nonché redattore capo di Pirate Wires, ha affermato che questa informazione è vera e ha anche pubblicato l'indirizzo del contratto intelligente del token DJT.

Il post Trump promette di porre fine alla guerra di Biden alle criptovalute e mira a rendere l'America un leader delle criptovalute è apparso per la prima volta su Blockonomi.