Paesi che regolano la criptovaluta

Le normative sulle criptovalute variano in tutto il mondo, con alcuni paesi che hanno linee guida chiare e altri che ne vietano o limitano l'uso. Ecco alcuni paesi con importanti normative sulla criptovaluta.

#USA Il Financial Innovation and Technology (FIT) per il 21st Century Act e il Blockchain Regulatory certainty Act mirano a definire quando una criptovaluta è un titolo o una merce, ampliare la supervisione e chiarire i ruoli normativi.

Unione Europea: il regolamento sui mercati delle criptovalute (MiCA) è il primo regolamento completo sulle criptovalute nell'UE, che richiede licenze per le società di criptovaluta e misure di attuazione per prevenire il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.

#Japan Riconosce la criptovaluta come proprietà legale e la gestisce insieme alla valuta tradizionale, con la Financial Services Agency che supervisiona le transazioni in criptovaluta e yen.

Corea del Sud: il Virtual Asset Users Protection Act rafforza la protezione degli utenti aggiungendo requisiti per la tenuta dei registri e la trasparenza.

#Brazil Il Cryptoassets Act stabilisce regole per i servizi di asset virtuali, con l'obiettivo di prevenire truffe e frodi, con la banca centrale che supervisiona le attività di criptovaluta.

#Pakistan nel 2018, le valute digitali sono state bandite in Pakistan dalla State Bank of Pakistan e dal Federal Board of Revenue.

Regno Unito: richiede che le società che offrono valute digitali siano autorizzate dalla Financial Conduct Authority (FCA), con proposte di regolamenti per le stablecoin.

Cina: ha norme severe che vietano gli scambi, il commercio e il mining di criptovalute.

#India Rimosso il divieto sulla criptovaluta, con un disegno di legge in sospeso per consentire la creazione di una valuta digitale ufficiale.

Questi paesi stanno modellando attivamente il panorama normativo per le criptovalute, affrontando le preoccupazioni relative all’integrità finanziaria, alla protezione dei consumatori e all’innovazione.