Tether Stablecoin è davvero finanziato dai cinesi? Leggi CoinChapter.com su Google News

NOIDA (CoinChapter.com)— Tether (USDT) si è affermato come un elemento chiave nell'ecosistema delle criptovalute, fornendo liquidità e stabilità in un mercato altrimenti volatile. Tuttavia, le persistenti domande relative al sostegno delle riserve, alla trasparenza e alla conformità normativa mettono in ombra il dominio dell’USDT.

L'indagine del procuratore generale di New York ha rivelato nel giugno 2023 che l'emittente di stablecoin storicamente deteneva quantità significative di carta commerciale e titoli emessi da entità cinesi.

Le preoccupazioni sul suo sostegno sollevano dubbi sulla stabilità del progetto e sui potenziali rischi che pone al più ampio mercato delle criptovalute.

Titoli di Tether: preoccupazioni su sostegno e proprietà

Consumers’ Research, un'organizzazione no-profit conservatrice, ha lanciato una campagna significativa contro Tether, sostenendo collegamenti con attività criminali e governi stranieri. L'organizzazione sostiene che Tether abbia collegamenti con governi cinesi e russi, organizzazioni terroristiche e operazioni di traffico di esseri umani.

Ci sono state accuse secondo cui gruppi come Hamas, Al Qaeda e ISIS usano Tether per eludere le sanzioni statunitensi e finanziare attività illecite. Inoltre, il rifiuto di Tether di sottoporsi a un audit completo solleva preoccupazioni circa il vero sostegno delle sue riserve, tracciando parallelismi con il crollo di FTX.

Un'analisi del supporto patrimoniale di Tether rivela una struttura aziendale complessa e opaca. Tether ha distribuito le sue riserve tra più istituzioni finanziarie e veicoli di investimento, con fondi sostanziali detenuti in Deltec Bank & Trust con sede alle Bahamas.

Consumers’ Research definisce Tether il prossimo FTX.

Sì, proprio le Bahamas, il paese che è noto per il suo sistema bancario "onesto" e "rispettoso della legge"! Bene, la concentrazione di asset nelle Bahamas solleva interrogativi sulla diversificazione del rischio e sulla trasparenza.

I dati storici indicano che le riserve di Tether hanno incluso titoli commerciali e titoli emessi da entità cinesi, come China Construction Bank Corp. e Industrial and Commercial Bank of China.

Nonostante le affermazioni di Tether di voler disinvestire dalle attività cinesi, la verifica è difficile a causa dell’assenza di audit indipendenti.

La forte dipendenza di Tether dalle banche offshore e i legami storici con asset basati in Cina sollevano preoccupazioni sulla stabilità e la liquidità delle sue riserve. Gli enti regolatori hanno segnalato questi problemi, sottolineando l'importanza della trasparenza e della conformità nel mantenere la fiducia del mercato.

Impatto sul mercato delle accuse contro Tether

Se le accuse riguardanti la gestione opaca delle riserve di Tether e il potenziale sostegno cinese si rivelassero accurate, le implicazioni per il mercato delle criptovalute potrebbero essere sostanziali. L'uso diffuso dell'emittente di stablecoin significa che qualsiasi instabilità o perdita di fiducia potrebbe sconvolgere il mercato.

Il ruolo di USDT nel fornire liquidità implica che qualsiasi dubbio sulla sua stabilità potrebbe portare a vendite, influenzando i prezzi di altre criptovalute e innescando una crisi di liquidità in tutto il mercato.

Una supervisione più severa e potenziali sanzioni contro Tether potrebbero estendersi ad altre stablecoin, portando a normative più severe e requisiti di conformità.

USDT è crollato il 16 giugno prima di riprendersi. Fonte: Tradingview.com

Inoltre, le indagini passate della CFTC e del Dipartimento di Giustizia sul sostegno e sulle manipolazioni dei prezzi di Tether evidenziano un controllo normativo in corso.

L'erosione della fiducia in USDT dovuta alle accuse di supporto cinese potrebbe comportare uno spostamento verso altre stablecoin o valute fiat, con un impatto sui volumi di trading e sulle dinamiche generali del mercato. Gli investitori potrebbero cercare alternative più sicure, il che potrebbe portare a una rivalutazione degli asset e a una maggiore volatilità.

Data l’integrazione di Tether in numerosi exchange di criptovalute e piattaforme DeFi, eventuali problemi significativi con il suo supporto potrebbero rappresentare rischi sistemici per l’intero ecosistema delle criptovalute.

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