Nvidia azioni bitcoin prezzo

Il prezzo delle azioni Nvidia ha registrato un nuovo piccolo boom, grazie al quale la sua performance risulta essere migliore anche di quella di Bitcoin, nel medio/breve termine. 

Infatti, grazie al recente boom, è diventata l’azienda con la maggiore capitalizzazione di mercato al mondo.

Il boom di Nvidia in Borsa

Fino al 2020 il prezzo delle azioni Nvidia in borsa è cresciuto costantemente. 

A partire dal boom dei mercati finanziari nel 2021, ha cominciato a salire. Nel 2021, però, molti titoli azionari statunitensi hanno registrato boom record. 

Il clamoroso boom del prezzo delle azioni Nvidia è iniziato nel 2023. 

Grazie ad una crescita che sembrava parabolica, la capitalizzazione di mercato del titolo NVDA si è prima avvicinata a quella delle più grandi aziende del mondo per capitalizzazione di mercato, come Apple e Microsoft, e poi da ieri le ha addirittura superate. 

#NVIDIA è ora l'azienda più grande del mondo. Avvertimento! Non battere ciglio mentre guardi questo video, altrimenti lo perderai.
qualche idea?

Musica: Past Life Limbo di Dylan Sitts, Epidemic Sound#Microsoft#Apple pic.twitter.com/oDrs0xBEX2

– James Eagle (@JamesEagle17) 18 giugno 2024

In realtà, fino a dicembre 2023, la crescita è stata sì notevole e molto rapida, ma non molto diversa da quella di altri titoli tecnologici. Era semplicemente un po’ più ampio e più veloce. 

A partire da gennaio di quest'anno, però, si è innescato un nuovo rally, decisamente insolito, avvenuto mentre i concorrenti o non sono saliti, o sono saliti solo di poco. 

Basti pensare che da inizio anno il titolo Nvidia sul mercato ha registrato un incredibile +180%, dopo un +240% registrato nel 2023, mentre ad esempio il titolo Apple da inizio anno si è fermato ad un modesto +18 %. 

Il paragone però va fatto con il titolo MSFT, visto che fino a pochi giorni fa era proprio Microsoft l'azienda con la maggiore capitalizzazione di mercato al mondo. 

MSFT nel 2023 aveva registrato un buon +63%, ma in questi primi cinque mesi e mezzo del 2024 si è dovuta accontentare di un +20%. 

E così ora Nvidia ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di circa 3,335 miliardi di dollari, contro i 3,317 di Microsoft e i 3,285 di Apple. Al quarto posto, ultimo, c'è Alphabet (ex Google) con 2.171, e al quinto posto Amazon con meno di 2.000 miliardi. 

Il confronto tra il prezzo delle azioni Nvidia e Bitcoin

Nel corso del 2023 il prezzo del Bitcoin è aumentato del 153%, ovvero meno del +240% di Nvidia. 

Ma è nel 2024 che la differenza appare più marcata. Fino ad oggi, infatti, BTC si è fermato al +50%, anche se poco prima di metà marzo era salito al +63% da inizio anno, ma si tratta comunque di percentuali decisamente inferiori rispetto al +180% dell'NVDA. azione. 

Nel 2022, inoltre, BTC aveva registrato una perdita del 60%, mentre Nvidia si era fermata al -51%. 

Per tornare a performance di Bitcoin migliori di quelle di Nvidia bisogna tornare al biennio 2020/2021, quando BTC fece uno strepitoso +420% cumulativo, mentre NVDA si fermò a +410%. Tuttavia, la differenza è minima. 

Prendendo il quadriennio 2020/2024, e fermandoci ovviamente ai dati di ieri, Bitcoin è al +710% da fine 2019, mentre Nvidia in questo momento è al +2.200%. 

Tra l'altro, da inizio 2016 a fine 2019, il titolo NVDA aveva già segnato un ottimo +330%, anche se si trattava di una percentuale inferiore al +770% di BTC, ma prendendo i guadagni cumulati dall'inizio dal 2016 ad oggi, Nvidia sale alle stelle con un impressionante +19.900%. In questo caso però fa meglio Bitcoin, con un +25.000%. 

Rischio bolla?

La crescita parabolica del prezzo delle azioni di Nvidia nell’ultimo anno e mezzo (soprattutto dall’ottobre 2022) fa sospettare che attorno a questo titolo possa essersi gonfiata una vera e propria bolla speculativa. 

Ad esempio, da ottobre 2020 a novembre 2021, in poco più di un anno, il prezzo del Bitcoin è salito del 470%, per poi ritracciare del 75% nei dodici mesi successivi. È vero che dall’inizio del 2023 ha ripreso a salire, ma quella del 2021 è stata evidentemente una bolla speculativa temporanea scoppiata nel corso dell’anno successivo. 

Il prezzo delle azioni Nvidia a partire da novembre 2022 è cresciuto di oltre il 1.000% in circa un anno e mezzo. 

A molti questa sembra una bolla speculativa temporanea, ma a differenza di Bitcoin, dietro il boom di Nvidia c’è una ragione economica ben precisa. 

L’azienda, infatti, è il più grande produttore al mondo di chip per l’intelligenza artificiale, e grazie al boom che l’AI sta vivendo da tempo, le sue vendite sono salite alle stelle. 

Basta osservare il grafico del rapporto prezzo-utili per capire che non si tratta semplicemente di una bolla speculativa temporanea e inconsistente. 

Se nel 2019 il rapporto P/E era di circa 2,1 punti, ora è salito solo a 10,3. Inoltre, già nel 2021 era salito sopra i 7 punti, e il picco era stato nell’aprile dello scorso anno a 15. Quindi paradossalmente, negli ultimi dodici mesi, è diminuito. 

Ad esempio, il titolo Microsoft in questo momento ha un P/E ratio addirittura di 38,5 punti, e il picco minimo degli ultimi anni si è verificato nel 2022 quando era sceso a 25. 

Apple è più o meno a quei livelli, con 33 punti di rapporto P/E attuale, e con un picco minimo degli ultimi poco sotto i 22 punti a fine 2022. 

Quindi, vista la straordinaria performance economica di Nvidia, soprattutto in termini di profitti, in questo momento il prezzo delle sue azioni non sembrerebbe sovrastimato.