Secondo la società di analisi on-chain Kaiko, i recenti movimenti dei prezzi di Bitcoin (BTC) mostrano una ritrovata stabilità nel mercato delle criptovalute. 📊

La scorsa settimana, nel contesto di alcuni aggiornamenti macroeconomici statunitensi, Bitcoin ha registrato una breve impennata da 66.000 dollari a quasi 70.000 dollari prima di stabilizzarsi sopra i 66.600 dollari. Anche con un calo del 4% e un aumento delle vendite sugli scambi, la volatilità storica di 60 giorni di Bitcoin è rimasta al di sotto del 50% dall’inizio del 2023. Si tratta di un grande cambiamento rispetto al 2022, quando la volatilità spesso superava il 100%.

Il 2024 ha visto la volatilità di Bitcoin raggiungere il minimo storico del 40%, anche se ha raggiunto livelli record, in netto contrasto con la volatilità superiore al 106% nel 2021. Ciò suggerisce un mercato in maturazione, con più scambi di BTC durante la chiusura del mercato statunitense. 🏛️

Questo cambiamento nella struttura del mercato, insieme alla forte performance degli Exchange Traded Funds (ETF) spot di BTC negli Stati Uniti, sembra influenzare l’attuale stabilità dei prezzi. Inoltre, il fatto che BlackRock diventi il ​​gestore del più grande ETF spot su Bitcoin del mondo, superando il GBTC di Grayscale, evidenzia il panorama in evoluzione degli investimenti in Bitcoin. 🚀

**Gli ETF crollano dopo la riunione del FOMC**

Nonostante la buona performance complessiva degli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti, la settimana scorsa è stata interrotta una serie di 20 giorni consecutivi di afflussi. Ora, ci sono tre giorni di negoziazione consecutivi di deflussi, con oltre 550 milioni di dollari la scorsa settimana e 146 milioni di dollari il primo giorno della settimana di negoziazione corrente. 📉

Jag Kooner, responsabile dei derivati ​​di Bitfinex, indica due ragioni per questo. In primo luogo, gli investitori potrebbero non essere convinti e vendere al di sotto della base di costo. "Gli investitori in ETF tendono ad amplificare i movimenti del mercato", ha affermato Kooner, notando una tendenza simile ad aprile, quando si sono verificati afflussi netti di oltre 1 miliardo di dollari ai massimi della fascia BTC, seguiti da deflussi ai minimi. 💸

Il secondo motivo è lo scioglimento delle operazioni di arbitraggio di base, con deflussi significativi registrati in concomitanza con un calo di 1,2 miliardi di dollari dell'open interest dei futures CME per BTC negli ultimi 10 giorni. "Poiché i tassi di finanziamento sono diventati negativi a causa del calo dei prezzi, gli afflussi di ETF che facevano parte del commercio di base si sono svolti", ha aggiunto Kooner. ⚖️

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