Il 13 giugno OpenAI ha annunciato che l'ex direttore della National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti, il generale Paul Nakasone, entrerà a far parte del sottocomitato del comitato per la sicurezza dell'AI del consiglio di amministrazione.

La nomina di Nakasone, una figura veterana nel campo della sicurezza nazionale, è vista come uno sforzo di OpenAI per calmare l'opinione pubblica, in particolare preoccupata che l'azienda stia sviluppando l'intelligenza artificiale troppo rapidamente senza disporre degli strumenti giusti ed efficaci per il controllo dei rischi.

Tuttavia, questa mossa ha anche dovuto affrontare molte opinioni contrastanti. Alcuni credono che l'esperienza di Nakasone presso la NSA, un'agenzia coinvolta in numerosi scandali sulla privacy, potrebbe portare OpenAI ad andare nella direzione di "ottenere dati a tutti i costi".

Tuttavia, è innegabile che il signor Nakasone abbia decenni di vasta conoscenza ed esperienza in materia di sicurezza informatica che spaziano dall’Esercito, al Cyber ​​​​Command e alla NSA. Ciò è particolarmente importante nel contesto in cui OpenAI sta cercando di fornire soluzioni di intelligenza artificiale per aree sensibili come la difesa e la sicurezza nazionale.

In un comunicato stampa, OpenAI ha affermato che Nakasone entrerà a far parte del sottocomitato per la sicurezza e la protezione del consiglio di amministrazione, responsabile di "formulare raccomandazioni all'intero consiglio di amministrazione su decisioni importanti in materia di sicurezza".

Non è chiaro cosa farà l’entità appena creata e come opererà, poiché diversi membri senior che lavorano sulla sicurezza dell’IA (in termini di rischio) hanno lasciato l’azienda e il consiglio è attualmente nel bel mezzo di una revisione di 90 giorni. dei processi e dei presidi aziendali.

“Crediamo che l’intelligenza artificiale abbia il potenziale per apportare significativi vantaggi in termini di sicurezza informatica a molte organizzazioni che sono frequenti obiettivi di attacchi informatici come ospedali, scuole e istituti finanziari”, ha affermato OpenAI.

È comprensibile che OpenAI miri al mercato della sicurezza informatica. Secondo un rapporto di Cybersecurity Ventures, si prevede che le perdite causate dalla criminalità informatica a livello globale raggiungeranno i 10,5 trilioni di dollari all’anno entro il 2025. Si tratta di un mercato fertile per aziende tecnologiche come OpenAI.

La nomina del Generale Paul Nakasone nel consiglio di amministrazione potrebbe essere un passo importante per OpenAI, per garantire che l'azienda continui a crescere in sicurezza e protezione, soddisfacendo le aspettative dei clienti e degli azionisti, espandendo allo stesso tempo nuovi mercati nel campo della sicurezza informatica.