Secondo quanto riferito, Elon Musk è rimasto “senza parole” quando il cofondatore di Google DeepMind, Demis Hassabis, ha sottolineato un difetto di base nel piano di Musk di colonizzare Marte. La rivelazione, dettagliata in un rapporto del New York Times sulla storia di OpenAI, è avvenuta durante un tour del quartier generale di SpaceX nel 2012. Musk, entusiasta dei suoi piani di colonizzazione di Marte, è rimasto sorpreso quando Hassabis ha suggerito che se l'intelligenza artificiale avesse superato l'intelligenza umana, avrebbe potuto potenzialmente seguire gli umani su Marte e rappresentare una minaccia. Musk, inizialmente colto di sorpresa, in seguito ha investito in DeepMind ma alla fine ha espresso preoccupazione per le capacità di intelligenza artificiale dell'azienda, citandola come la sua "principale preoccupazione" per quanto riguarda l'intelligenza artificiale.