La società di gestione degli investimenti VanEck è pronta a quotare giovedì il suo primo exchange-traded fund (ETF) Bitcoin sull'Australian Securities Exchange (ASX). 

Il VanEck Bitcoin ETF (VBTC) mira a fornire agli investitori un'esposizione diretta al Bitcoin senza la necessità di acquistare la criptovaluta stessa. Questo lancio segna un passo fondamentale nell’integrazione delle valute digitali nei principali portafogli di investimento in Australia.

Crescente domanda di esposizione regolamentata al Bitcoin

Arian Neiron, CEO di VanEck nella regione Asia-Pacifico, ha sottolineato la crescente domanda di esposizione a Bitcoin tra gli investitori australiani. 

"Riconosciamo che Bitcoin è una classe di asset emergente a cui molti consulenti e investitori vogliono accedere", ha affermato Neiron. 

Inoltre, Neiron ha spiegato che VBTC semplifica il processo di investimento gestendo le complessità tecniche associate all'acquisizione, all'archiviazione e alla protezione delle risorse digitali. Si prevede che questo ETF renderà Bitcoin più accessibile e gestibile per gli investitori.

Sebbene questo sia il primo ETF Bitcoin approvato dall'ASX, non è il primo ETF Bitcoin lanciato in Australia. All'inizio di questo mese, il Monochrome Bitcoin ETF (IBTC) ha iniziato a essere scambiato sulla borsa Cboe Australia, la seconda borsa valori del paese. 

Monochrome ha garantito che le partecipazioni di IBTC siano archiviate offline, rispettando gli standard normativi di custodia istituzionale australiani. Inoltre, nell’aprile 2022, il Global X 21Shares Bitcoin ETF (EBTC) ha debuttato come il primo prodotto ETF Bitcoin in Australia.

Il nuovo ETF#Bitcoin(IBTC) australiano ha accumulato 46 BTC dal lancio pic.twitter.com/ywdSwdLH4c

— Julian Driver (@Julian__Fahrer) 14 giugno 2024

Processo di approvazione normativa

La Australian Securities and Investments Commission (ASIC) ha svolto un ruolo cruciale nel processo di approvazione dell’ETF VanEck Bitcoin. Il lancio di VBTC segue ampie deliberazioni e approvazioni normative, dimostrando l’approccio cauto di ASIC all’integrazione delle risorse digitali nel sistema finanziario tradizionale. 

VanEck ha riconosciuto gli ostacoli normativi nel loro annuncio, affermando: 

"Nonostante gli ostacoli da superare in Australia, comprese le sfide relative al quadro normativo e di scambio, insieme all'approvazione dell'ASIC, VanEck intende aprire la strada nel portare il primo ETF Bitcoin agli investitori ASX."

Inoltre, l’introduzione dell’ETF VanEck Bitcoin sull’ASX è vista come uno sviluppo fondamentale nel collegare la finanza tradizionale con il settore emergente delle criptovalute. A differenza degli ETF crittografici basati su derivati, che utilizzano strumenti finanziari come i contratti futures per replicare i prezzi di Bitcoin, gli ETF spot su Bitcoin detengono direttamente Bitcoin. Si prevede che questa distinzione attirerà sia gli investitori al dettaglio che quelli istituzionali. 

Gli investitori al dettaglio trarranno vantaggio da un punto di ingresso semplificato nelle valute digitali senza la necessità di gestire portafogli e scambi di criptovalute. Gli investitori istituzionali troveranno un veicolo di investimento regolamentato e liquido, facilitando l’inclusione del Bitcoin nelle loro strategie di investimento.

Il post di VanEck sulla lista del primo ETF Spot Bitcoin sull'Australian Securities Exchange è apparso per la prima volta su Coinfomania.