nft andrea crespi

Il 18 giugno 2024 si svolgerà a Milano il nuovo evento Rebirth Rebuilt 1/100, che presenta il nuovo format che vede protagonista il dialogo tra arte e mercato immobiliare: tra gli artisti, Andrea Crespi, famoso nel settore NFT Art, sarà presente anche 

L'artista NFT Andrea Crespi alla première di Rebirth Rebuilt 1/100: arte e mercato immobiliare 

Il 18 giugno 2024, a Milano, si terrà il nuovo evento Rebirth Rebuilt 1/100, a cura di Jennifer Modigliani e Clelia Patella, che presenta il nuovo format caratterizzato dal dialogo tra arte e mercato immobiliare.

Tra gli artisti presenti a questo primo incontro (1/100), ci sarà anche il celebre artista italiano della NFT Art: Andrea Crespi.

L'artista fisico e digitale italiano Crespi è noto per il suo lavoro che si sviluppa nella continua indagine di diversi media e temi, tra cui l'illusione ottica, la trasformazione sociale e la rivoluzione digitale.

Oltre a Crespi, saranno presenti anche altri artisti noti come lo street artist francese Priest (il cui vero nome è Christian Guémy), noto per i suoi intensi stencil che spesso raffigurano volti e figure umane in modo realistico.

Oppure Waro, l'artista italiano contemporaneo che trova la propria armonia nel caos attraverso uno stile audace e cartoonesco.

L'evento e gli artisti che vi partecipano vogliono reintrodurre il concetto di vivere artisticamente la città, attraverso una mostra d'arte collettiva in cui artisti selezionati per l'occasione espongono le loro opere, creando dialoghi tra diversi linguaggi visivi all'interno di un cantiere, un teatro non convenzionale, per sottolineare l'importanza della fase di costruzione come momento attivo e dinamico.

L'artista NFT Andrea Crespi e l'arte di vivere il Rebirth Rebuilt 1/100 a Milano

L'evento Rebirth Rebuilt 1/100, a cui partecipa anche l'artista NFT Andrea Crespi, è inaugurato da DedoArt, insieme a Dedo Re, entrambe agenzie fondate da Jennifer Modigliani. Ecco come Modigliani ha commentato il nuovo evento:

“Sono emozionato di poter firmare questo progetto che apre la mia immaginazione e abbraccia il concetto di trasformazione. Milano è stata la mia musa ispiratrice: ogni giorno posso respirare arte e design in questa città dove le linee architettoniche si intrecciano creando progetti che tracciano una metamorfosi ancora in corso dove la ricerca di nuove tipologie di spazi diventa una necessità per vivere ispirati oltre l'aspetto funzionale delle cose.

Questa mostra è un invito a riflettere sul tema dell’abitare: essere circondati dalla bellezza non è un lusso, ma uno stile di vita. Il quartiere Certosa, scelto come palcoscenico, è sinonimo di opportunità e sostenibilità; qui si tracciano linee in divenire, pronte a definire i contorni di un nuovo dettaglio urbano in uno scenario dove innovazione e tradizione si incontrano. Allestire la mostra in un cantiere non è solo una scelta estetica, ma una metafora, un’affermazione di fiducia in questo cambiamento che racconta come le idee prendono forma e ogni elemento trova il suo posto.

Il concetto di artful living significa vivere circondati dall'arte: stimolare la nostra creatività migliora il nostro benessere e ci collega alla cultura in modo profondo. Immagina di tornare a casa e trovare ispirazione in ogni angolo, in ogni dettaglio. Questa è la visione che vogliamo condividere: tracciare una nuova mappa di spazi e momenti che risuonano con le nostre vite."

Vivere in modo artistico è una tendenza consolidata negli Stati Uniti, dove appartamenti e case, sia di lusso che non, vengono venduti con opere d'arte integrate nell'ambiente domestico.

La conquista dell'Asia da parte di Crespi

È passato solo un anno da quando Andrea Crespi faceva notizia per aver esposto le sue opere anche in Asia, conquistando il cuore di Hong Kong e Pechino.

Questi obiettivi sono stati raggiunti dopo il successo delle sue mostre in Europa e America, proprio come una vera e propria conquista mondiale dell'artista NFT e non solo.

In quell'occasione Crespi espose ad Art Basel Hong Kong, presentando un'opera inedita, coinvolgente e riflessiva sui temi della libertà.

Nello specifico, in quest'opera, Crespi decide per la prima volta di esporre un'opera che unisce arte visiva e musica, materia e algoritmo. E così, l'elemento sonoro, creato con l'Intelligenza Artificiale, incapsula il concept dell'opera esposta in Asia.

Al contrario, al CAFAM di Pechino, Crespi ha presentato una mostra legata al movimento della cripto-arte, mettendo in mostra gli sviluppi più progressisti e innovativi dell'arte e della cultura contemporanea.