Il token $DADDY di Andrew Tate scatena polemiche in mezzo all'impennata dei prezzi 💙

Il token $DADDY recentemente lanciato da Andrew Tate è diventato un punto focale nel mercato delle criptovalute, registrando un drammatico aumento di valore e suscitando anche notevoli controversie. Il token basato su Solana ha visto il suo prezzo salire di oltre il 450% negli ultimi giorni, raggiungendo un market cap di circa 300 milioni di dollari.

La promozione aggressiva del token da parte della Tate sui social media, inclusa una serie di tweet a partire dall'11 giugno, è stata uno dei principali motori del suo rapido apprezzamento. Tuttavia, la società di analisi on-chain Bubblemaps ha segnalato una sostanziale attività di insider trading, sostenendo che gli insider hanno acquisito il 30% della fornitura di token prima che iniziassero gli sforzi promozionali di Tate.

L'indagine di Bubblemaps ha rivelato che diversi portafogli finanziati tramite Binance hanno acquistato il 20% della fornitura di token poco prima dell'approvazione pubblica di Tate. Si ritiene che questi portafogli siano collegati e contengano un valore complessivo di circa 30 milioni di dollari. Inoltre, lo stesso Tate detiene il 40% della fornitura del token, per un valore di oltre 100 milioni di dollari, che ha promesso di non vendere ma solo di bruciare o acquistare di più.

La controversia su $DADDY arriva nel mezzo di questioni legali in corso per Tate, che sta affrontando gravi accuse in Romania. Nonostante le sfide legali e le controversie, Tate rimane una figura di spicco e influente nello spazio delle criptovalute.

$SOL

#Solana_Blockchain #newsdaily