Intervistati: Rushi Manche, Cooper Scanlon, co-fondatori di Movement Labs
Intervista e montaggio: Wendy, Rufy, Foresight News
Negli ultimi due anni, la competizione tra la nuova catena pubblica L1 ed Ethereum L2 è stata senza dubbio l’arena principale dell’intero mondo delle criptovalute. La traccia L2 ha dato i natali a rappresentanti di punta come Optimism e Arbitrum; mentre tra le catene pubbliche L1 le più accattivanti sono Aptos e Sui, che utilizzano entrambi linguaggi Move diversi da Solidity.
Il linguaggio Move ha avuto origine dal progetto blockchain Libra di Meta (precedentemente noto come Facebook). Dopo che Libra è stato chiuso per motivi normativi e di altro tipo, Move ha inaugurato una nuova vita. Questo nuovo linguaggio di sviluppo sta mostrando i muscoli nel mondo della crittografia e il suo ecosistema è in forte espansione, con l’emergere di una serie di titoli potenziali di alta qualità. Movement Labs, che fa della promozione di Move la propria missione e vuole fare "Move ovunque", è uno di questi.
Movement ha ricevuto 38 milioni di dollari in finanziamenti di serie A guidati da Polychain Capital nell'aprile di quest'anno, con l'ambizione di portare il linguaggio Move nel mondo di Ethereum EVM. Una nuova storia piena di immaginazione, ma quello che potresti non sapere è che i due protagonisti dietro questa storia, Rushi Manche e Cooper Scanlon (i due co-creatori di Movement), hanno solo vent'anni. Foresight News ha recentemente chiacchierato con i due giovani fondatori, che hanno condiviso il loro percorso imprenditoriale, i finanziamenti, la visione del progetto e i piani attuali.
1. Come ex studenti della Vanderbilt University, voi due avete tre anni di differenza (Rushi Manche, 21, Cooper Scanlon, 24), ma avete co-fondato Movement Labs. Come vi siete incontrati? Allora quando avete deciso di avviare insieme Movement Labs?
Rushi: Come hai detto, ci siamo incontrati mentre eravamo al college. Quando ho incontrato Cooper, ero un libero professionista che utilizzava Solidity come linguaggio di programmazione. Volevamo creare applicazioni con qualcosa di più sicuro di Solidity, e poi il linguaggio Move ha attirato la nostra attenzione. Sapevamo di dover basarci su Ethereum perché è il luogo in cui gli utenti e la liquidità reale convergono nel mondo delle criptovalute, ed è nato Movement Labs.
2. Puoi descrivere brevemente la visione di Movement Labs? Quali sono le tue priorità attuali? Com'è la struttura del tuo team? Si prega di presentare brevemente l'attuale linea di prodotti di Movement Labs.
Cooper: La visione di Movement Labs è quella di creare un ecosistema Web3 più sicuro e unificato che abbatta i silos di liquidità e consenta una perfetta interoperabilità tra diverse blockchain. Il nostro obiettivo è fornire agli sviluppatori una rete facilmente accessibile e ad alte prestazioni che consenta all’intero spazio blockchain di funzionare come un servizio coeso, simile a Internet.
Il nostro obiettivo attuale è lo sviluppo delle nostre reti di punta M1 e M2 e un potente set di strumenti per supportarle. Stiamo per lanciare la mainnet M2, che sarà la prima soluzione Layer 2 basata sul linguaggio Move su Ethereum. Supporterà più implementazioni Move, tra cui Sui Move e Aptos Move, nonché MEVM, il nostro interprete EVM integrato. Ciò consentirà agli sviluppatori di una varietà di ecosistemi, tra cui Sui, Aptos e piattaforme basate su EVM, di trarre vantaggio dalle nostre soluzioni L2.
Una delle caratteristiche principali di M2 sono le sue capacità di parallelizzazione EVM. Sfruttando il linguaggio Move e il modello di parallelizzazione di Sui, possiamo abilitare un throughput elevato e una bassa latenza per le transazioni EVM. Ciò si ottiene attraverso l'archiviazione incentrata sugli oggetti e la capacità di eseguire transazioni in parallelo.
Il nostro approccio alla parallelizzazione EVM prevede la conversione del bytecode EVM nel bytecode Move e quindi l'esecuzione in parallelo. Questo processo di trasformazione preserva la semantica del codice EVM originale consentendogli al tempo stesso di sfruttare i vantaggi di parallelizzazione forniti dal linguaggio Move e dal modello di esecuzione Sui.
Per facilitare la crescita e l'adozione della nostra rete, stiamo anche sviluppando l'infrastruttura di messaggistica Movement SDK, Movement CLI, Fractal e Hyperlane. Questi strumenti forniranno agli sviluppatori le risorse di cui hanno bisogno per creare e distribuire facilmente applicazioni sulla nostra piattaforma.
Abbiamo un team di ingegneri, ricercatori e sviluppatori aziendali che lavorano insieme per trasformare la nostra visione in realtà.
3. Il movimento è Ethereum Layer 2 basato sul linguaggio Move. Alcune persone potrebbero pensare che questa storia non sia abbastanza "sexy", o chiamarla "micro-innovazione". Inoltre siete entrambi molto giovani, rispettivamente solo 21 e 24 anni. Alcune persone, compresi i potenziali investitori, potrebbero chiedere "Perché tu?" Come risponderesti a tali dubbi?
Rushi: Il linguaggio Move è progettato per enfatizzare la proprietà e la sicurezza, che sono i pilastri della sicurezza. Le risorse in Move sono rappresentate come risorse e, grazie al forte modello di proprietà di Move e alle evidenti capacità di gestione delle risorse, può semplificare lo sviluppo di contratti intelligenti sicuri. Ciò include le funzioni blockchain quotidiane come i trasferimenti di proprietà delle risorse, il conio e la distruzione, che costituiscono tutte la base dell’attività DApp.
Per quanto riguarda il motivo per cui le persone dovrebbero fidarsi di Movement Labs, tutto risale ai nostri anni di esperienza nella creazione di applicazioni Web3 e nello sviluppo di ambienti di esecuzione blockchain. Ad esempio, lavoro da molti anni come ingegnere di contratto intelligente nello spazio DeFi di Ethereum e ho lavorato a stretto contatto con diversi protocolli dell'ecosistema Cosmos. Inoltre, la competenza tecnica e finanziaria di Cooper e le sue conoscenze sui sistemi economici aiutano a guidare Movement Labs nella giusta direzione strategica e culturale.
4. Nel recente finanziamento, come avete convinto Polychain a guidare l'investimento? Qual è stato il momento decisivo? Hai qualche storia interessante da condividere?
Rushi: Polychain (come altri investitori) ha riconosciuto l'enorme potenziale di ciò che Movement Labs stava costruendo. Condividono la nostra visione di creare un ecosistema blockchain più sicuro e interoperabile basato su Move.
Capiscono la nostra abilità tecnica e la forza della squadra. Abbiamo mostrato come le reti M1 e M2 siano costruite su Move e profondamente integrate con Ethereum, consentendo nuovi livelli di sicurezza, scalabilità e liquidità cross-chain. Siamo lieti che Polychain abbia scelto di supportarci.
5. Hai più volte sottolineato la sicurezza del linguaggio Move. In quali aspetti si riflette principalmente questa sicurezza? Qual è il più grande vantaggio di Move rispetto al linguaggio Solidity? Ad esempio, come risolve il problema degli attacchi di rientro?
Rushi: Sebbene Movimento e Solidità servano a scopi leggermente diversi, possono coesistere e persino completarsi a vicenda. Il focus di Move è la sicurezza e le prestazioni. Ciò lo rende più adatto alla creazione di contratti intelligenti complessi progettati per applicazioni ad alte prestazioni. Allo stesso tempo, Solidity ha già alle spalle un enorme ecosistema e una comunità di sviluppatori, ed è qui per restare. Per quanto riguarda il problema degli attacchi di rientro, Move elimina il percorso tipico degli attacchi di rientro garantendo che l'accesso alle risorse sia univoco.
6. Quali sfide sono state incontrate durante l'integrazione di Move ed Ethereum? Ci sono altre potenziali sfide?
Cooper: Integrare perfettamente Move ed Ethereum in un'unica rete è complesso. Dal punto di vista tecnico, garantire la sicurezza della messaggistica cross-chain, la disponibilità dei dati e la liquidità unificata richiede un’attenta progettazione. Dobbiamo sviluppare nuovi modi per affrontare queste sfide.
In futuro, il nostro focus sarà sulla creazione di esperienze intuitive per gli sviluppatori per promuovere l'adozione dei nostri strumenti e reti basati su Move. Fortunatamente, disponiamo di un team straordinario con una comprovata capacità di affrontare la complessità e fornire ottimi prodotti. La nostra esperienza maturata per gli ecosistemi Move ed EVM ci offre un vantaggio nell'orchestrare i due. Allo stesso tempo, i nostri investitori forniscono risorse e consulenza strategica per aiutarci a crescere.
7. Come pensate di aumentare l'adozione del linguaggio Move (che potrebbe andare oltre le capacità di un singolo progetto) Quali strategie specifiche avete? Quali sono le sfide più grandi in questo senso?
Cooper: Il modello di programmazione orientato alle risorse di Move e le funzionalità di sicurezza integrate lo rendono ancora più attraente per la creazione di applicazioni blockchain veramente ad alte prestazioni. Il nostro obiettivo è consentire "Move Everywhere" attraverso un'adozione diffusa e portandolo su altre reti e ambienti attraverso strumenti di sviluppo interoperabili. Fornendo un framework e un protocollo open source, riteniamo di poter accelerare l'adozione di Move e sbloccare il suo pieno potenziale per gli sviluppatori.
8. Su quali progetti il Movimento si concentrerà nel sostenere a livello di Livello 2? La community di Move è piuttosto attiva in Cina, cosa ne pensi del mercato asiatico? Asia a parte, dove si concentrano principalmente gli sviluppatori Move? Come motivare più sviluppatori a imparare Move?
Cooper: Disponiamo già di un ecosistema in crescita di progetti basati sul movimento, inclusi oracoli, market maker automatizzati, portafogli e altro ancora. Forniamo tutti i servizi necessari per un mondo Web3 funzionante.
Inoltre, nell’ambito della nostra strategia globale, attribuiamo grande importanza alla regione Asia-Pacifico. Questo perché sappiamo che c'è molto talento e potenziale nella comunità di sviluppo di Move là fuori, ed è la casa di molti dei primi costruttori e credenti di Move. Supportiamo tutti gli sviluppatori di Asian Move e siamo entusiasti di fornire loro le risorse, l'istruzione e le opportunità di cui hanno bisogno per fare grandi cose nel nostro ecosistema.
Detto questo, crediamo che il modo migliore per incentivare gli sviluppatori in qualsiasi regione sia costruire una piattaforma incentrata sugli sviluppatori, che attirerà naturalmente i talenti per utilizzare le funzionalità che Move ha da offrire. Stiamo lavorando duramente per spargere la voce attraverso canali social e comunitari come X e Discord per far sapere agli sviluppatori di tutti i siti che ora esiste una serie di strumenti progettati appositamente per loro.
9. Come Move ment, anche Aptos e Sui si basano sul linguaggio Move, ma hanno scelto progetti Layer 1, mentre tu hai scelto Ethereum Layer 2. Attualmente come vede le prospettive di sviluppo di questi diversi percorsi?
Cooper: Ethereum è il luogo in cui la stragrande maggioranza degli sviluppatori blockchain oggi condivide le proprie idee e dove gli strumenti, la liquidità e gli effetti di rete sono più potenti. È il centro culturale del Web3. Costruendo un framework Layer 2 basato su Move sopra Ethereum, possiamo sfruttare le ricche risorse dell'ecosistema Ethereum migliorando al contempo l'ecosistema con la sicurezza avanzata, la scalabilità e le prestazioni del linguaggio Move.
Questo ci consente di offrire agli sviluppatori il meglio di entrambi i mondi: la sicurezza e le ricche funzionalità di Move, insieme all’accesso diretto e anticipato al vivace ecosistema DApp di Ethereum. Crediamo che questo sia il segreto per favorire l’adozione di Move e il successo della prossima generazione di DApp.
10. Similmente ad Aptos e Sui, Movement Labs è nato dalla visione blockchain di Facebook. Tuttavia, all’epoca Facebook dovette affrontare un’enorme pressione normativa, che la portò ad abbandonare il piano. Ora, permangono le sfide normative. Abbiamo visto tutti, da Coinbase a Uniswap e ora Consensys, coinvolti in cause legali/controversie con diversi regolatori. Come imprenditori nel campo della blockchain, come vedete l’attuale situazione normativa? In che modo ciò influenzerà il tuo processo decisionale su alcune questioni importanti?
Rushi: Monitoriamo costantemente gli sviluppi normativi in molteplici giurisdizioni e vogliamo procedere con cautela e rispettare il quadro giuridico. Detto questo, questo campo è ancora in crescita e in cambiamento. Vogliamo fare del nostro meglio per rispondere a qualsiasi sviluppo e cambiamento nel panorama normativo mantenendo la conformità e affronteremo le nuove questioni non appena si presentano.