Terraform sec do kwon

Terraform Labs, la società responsabile dell'implosione della stablecoin da 40 miliardi di UST, ha accettato insieme al suo fondatore Do Kwon di pagare una multa di 4,47 miliardi di dollari alla SEC, ponendo così fine alla causa civile in corso dal 2022 .

Nell’ambito dell’accordo raggiunto, Terraform non sarà più autorizzata al commercio di criptovalute, e dovrà cessare le proprie attività entro 30 giorni.

Inoltre, dovrà distruggere tutte le chiavi private dei propri wallet e di quelli in possesso della Luna Foundation Guard (LFG), contenenti i crypto asset UST, MIR, LUNA, wLUNA e LUNA 2.0, come forma di protezione nei confronti investitori.

Vediamo tutto nel dettaglio di seguito.

Terraform Labs e Do Kwon sanzionati dalla SEC per 4,47 miliardi di dollari

Terraform Labs e il CEO sudcoreano Do Kwon stanno per ricucire definitivamente la causa civile intentata dalla SEC dopo il crollo dell'ecosistema Terra/Luna che nel novembre 2022 ha spazzato via 40 miliardi di dollari dal mercato delle criptovalute.

Le parti coinvolte hanno trovato una proposta di accordo transattivo, depositata ufficialmente mercoledì 12 giugno, in cui viene stabilita la piena responsabilità della società di crittografia nell'incidente di due anni fa, con una multa record fissata in 4,47 miliardi di dollari.

L'importo comprende sanzioni per utili indebiti per circa 3,6 miliardi di dollari, una sanzione civile di 420 milioni di dollari e interessi pregiudizievoli per quasi 467 milioni di dollari. 

Nel bel mezzo degli atti finali della saga Terra-Luna, gli avvocati della SEC hanno presentato una lettera alla corte sollecitando il giudice della corte distrettuale del distretto meridionale di New York Jed Rakoff a supervisionare il caso e ad approvare definitivamente l'accordo. 

Secondo quanto riportato da Arkham Intelligence, Terraform Labs ha a disposizione nei suoi portafogli digitali solo 74,5 milioni di dollari, ma l'accordo prevede che la multa dovrà essere pagata anche utilizzando i beni di proprietà di Do Kwon e della Luna Foundation Guard.

Secondo una voce non confermata proveniente dall'account X "TerraNewsEN", le due società dietro LUNA e la stablecoin UST avrebbero venduto asset per 20 miliardi di dollari negli ultimi anni, con un "importo di compensazione" superiore a 4 miliardi di dollari.

La dichiarazione nella causa civile indica anche le entità coinvolte a liquidare tutte le partecipazioni nel token Pyth Network (PYTH) per coprire il costo delle multe di disgorgement e degli interessi pregiudizievoli.

A quanto pare, quindi, i soldi per pagare una multa stratosferica alla SEC ci sono, ma non bastano a risarcire gli investitori rimasti scottati dalla tragica vicenda.

🎴 NOVITÀ ESCLUSIVE 🎴

Durante il crollo di LUNA e UST, la SEC ha rivelato il numero di LUNA, UST e MIR venduti da TFL nelle 3 principali borse valori.

Nella tabella seguente vedi vendite per oltre 20 miliardi di dollari...

Sono state rivelate le vendite di profitto realizzate da TerraformLabs e... pic.twitter.com/9esroieJuk

— Portale di notizie sulle criptovalute (@TerraNewsEN), 9 giugno 2024

I termini “toro” e “orso” sono spesso usati nel mondo finanziario per descrivere le tendenze del mercato. Un mercato “rialzista” è caratterizzato da prezzi in aumento, mentre un mercato “orso” è caratterizzato da prezzi in calo. Comprendere questi concetti è fondamentale per gli investitori.

L’accordo con la SEC stabilisce poi lo stop a qualsiasi attività di trading di titoli crittografici da parte di Terraform Labs e Do Kwon, compresi tutti i token dell’ecosistema Terra.

Anche se tutto verrà approvato da un giudice, Terraform dovrà chiudere definitivamente i battenti entro 30 giorni dalla sentenza, e dovrà bruciare tutte le chiavi private dei wallet in suo possesso contenenti asset come UST, MIR, LUNA, wLUNA e LUNA 2.0, al fine di proteggere gli investitori da ulteriori offerte e vendite di titoli non registrate.

In merito a questi nuovi sviluppi giudiziari, Chris Amani, CEO di Terraform Labs, ha confermato che verrà avviata una proposta per bruciare tutti i token LUNA non acquisiti dalla società di crittografia e che la comunità dovrà prendere il controllo della relativa blockchain, ancora operativa due anni dopo il crollo.

I legali della SEC, con la diffusione della notizia che fa seguito ad una multa record per frode e manipolazione del mercato, addirittura superiore a quella liquidata da Binance con la CFTC, hanno così commentato:

"Se approvata, la sentenza proposta invierà un inconfondibile messaggio deterrente non solo a coloro che commettono una palese cattiva condotta, ma anche a tutti coloro che cercano di eludere i requisiti delle leggi federali sui titoli ideando nuovi standard di comportamento per le attività crittografiche che rientrano nell'ambito campo di applicazione delle leggi federali sui titoli”. 

Do Kwon responsabile di 200 milioni di dollari: l'ex amministratore delegato è ancora detenuto in Montenegro

La risoluzione della causa civile con la SEC con l'accordo di una multa di 4,47 miliardi di dollari a Terraform Labs, include al suo interno la responsabilità del CEO Do Kwon per un importo pari a 204 milioni di dollari, di cui 110 milioni di dollari di sanzioni per indebite plusvalenza, 80 milioni di dollari di sanzioni civili e circa 14,3 milioni di dollari di multe con interessi pre-giudiziali.

Si tratta di una delle multe più pesanti mai registrate nel panorama dei CEO di aziende del settore crypto, che manda sicuramente un messaggio forte a tutti coloro che vorranno nuovamente svolgere attività fraudolente e operazioni criminali a danno degli investitori statunitensi.

Il rendiconto della transazione stabilisce i successivi passaggi immediati e a breve termine:

"Il pagamento dei rimedi monetari contro Kwon sarà considerato soddisfatto, a condizione che tutti i trasferimenti da parte di Kwon alla SEC e alla massa fallimentare di Terraform in caso di fallimento non ammontino a meno di $ 204.320.196, escluso il valore di qualsiasi asset crittografico di Terraform trasferito alla banca fallimentare del patrimonio Terraform, solo se e fino a quando Kwon non completa: (1) il trasferimento su un conto di deposito a garanzia concordato da Kwon e dal personale della Commissione di $ 4.700.000 entro 30 giorni dalla sentenza definitiva."

Nel frattempo, il destino di Do Kwon resta incerto, con il sudcoreano ancora detenuto in Montenegro, in attesa della sentenza definitiva per la sua liberazione nel Paese natale o la sua estradizione negli Usa.

Al momento, l'Alta Corte del Montenegro sta ancora cercando di determinare se estradare o meno il fondatore di Terraform per far fronte alle accuse.

Gli avvocati del fondatore di Terraform hanno cercato di tutelare il loro cliente sostenendo che nei tribunali di grado inferiore sono state attuate procedure improprie, che hanno contaminato il procedimento giudiziario nei numerosi ricorsi depositati.

Ricordiamo come ad aprile una giuria di New York abbia ritenuto Kwon e Terraform Labs responsabili delle accuse di frode civile mosse contro di loro dalla SEC in relazione all'implosione dell'ecosistema da 40 miliardi di dollari.