Blockchain e DeFi si sono consolidati e si stanno costantemente muovendo verso l’adozione di massa – a Wall Street, ovviamente. Con il lancio degli ETF Bitcoin ed Ethereum, è più facile che mai per una persona investire in criptovalute, ma l'utilizzo è un'altra questione.

Con la premessa originale della blockchain utilizzata per il commercio e i pagamenti, oggi pochissimi progetti si concentrano su questo. Fuse.io è l'eccezione, registrando un'enorme crescita poiché si concentra su una serie di casi d'uso ad alto tasso di pagamento.

Lanciato nel 2019 come piattaforma decentralizzata basata su blockchain, Fuse.io mira a portare la DeFi alle masse e a semplificare i pagamenti crittografici. Raggiunge questo obiettivo operando come livello middleware che offre servizi di inoltro e consente transazioni senza gas per commercianti e utenti.

Avendo recentemente registrato oltre 1.000.000 di portafogli di utenti in un'attività di transazione in costante crescita sulla sua catena, Fuse Network sta tranquillamente adempiendo alla sua missione. A differenza di alcuni dei nomi più appariscenti dello spazio crittografico di oggi, Fuse si concentra sull'attività del mondo reale, un approccio che a lungo termine batte l'hype a breve termine dei memecoin delle celebrità.

La rete Fuse e come funziona

La rete Fuse è composta da vari componenti, a partire dalla blockchain Fuse per estendersi a uno stack tecnologico open source incentrato sui dispositivi mobili e a un SDK dedicato per prodotti e strumenti DeFi.

La Blockchain Fuse Network, che alimenta la piattaforma Fuse e il suo intero ecosistema, è una blockchain pubblica decentralizzata e compatibile con EVM che utilizza varie forme di consenso Proof-of-Stake (dPoS) delegato.

In questo meccanismo di consenso, la rete è composta da più nodi e validatori che operano a turno, con un validatore gestito continuamente dal core team. Questo sistema garantisce transazioni ad altissima velocità e altamente scalabili: Fuse può elaborare centinaia di transazioni al secondo e il tempo medio per confermare un blocco su Fuse è di circa 5 secondi con costi minimi inferiori a un centesimo.

Allo stesso tempo, questo meccanismo mantiene un ambiente decentralizzato e democratico: i delegati sono responsabili nei confronti della comunità delle parti interessate e ognuno ha l’opportunità di diventare un validatore.

Fuse Wallet SDK e Freedom Wallet di Bitazza 

Sulla strada per aumentare l'adozione della blockchain e facilitare i pagamenti crittografici per gli utenti, rafforzando al contempo la fiducia dei commercianti, l'SDK di Fuse Wallet è specificamente progettato per facilitare agli sviluppatori la creazione di app blockchain per il commercio. 

Il Software Development Kit (SDK) costituisce una risorsa preziosa per le aziende, comprese le piattaforme di e-commerce, che desiderano esplorare il trading di criptovalute. Con questo kit, Fuse mira a semplificare l'integrazione dei pagamenti in criptovaluta nelle app mobili e lo sviluppo di portafogli mobili personalizzati.

Un esempio degno di nota di utilizzo del toolkit per sviluppatori FuseBox è il Freedom Wallet sviluppato da Bitazza, partner di lunga data di Fuse.

Il Freedom Wallet di Bitazza è progettato per offrire agli utenti l'esperienza di portafoglio mobile più intuitiva e non custodita per transazioni di criptovaluta senza interruzioni sia online che offline. Ciò è reso possibile dalla tecnologia efficiente ed economica fornita da Fuse, insieme all'integrazione della carta prepagata Visa. L'interfaccia intuitiva dell'app Freedom Wallet deve molto all'SDK Mobile Wallet di Fuse, che facilita l'offerta di un'esperienza utente finale fluida e intuitiva.

Fuse Bridge e Token Bridge 

Un altro componente vitale che ottimizza i pagamenti crittografici e semplifica l’ambiente DeFi è la capacità di spostare senza problemi le risorse da una catena all’altra. Come parte integrante della missione di Fuse, la piattaforma blockchain offre ponti per trasferire fondi e NFT su reti diverse.

Inoltre, Fuse ha recentemente lanciato una versione beta di un token bridge in collaborazione con LayerZero. Il token bridge è tutelato dagli esperti di sicurezza Web3 IronBlocks e mira a migliorare l'interoperabilità di FUSE, USDC e WETH tra Fuse Network, Polygon, Optimism e Arbitrum.

Staking su FUSE per diventare un delegante e guadagnare ricompense

La rete Fuse è sostenuta dal suo meccanismo di staking, che consente agli utenti e ai manutentori della rete di beneficiare della sua crescente adozione, delle partnership strategiche e dei prodotti innovativi.

Qualsiasi detentore di FUSE può delegare la propria partecipazione ai validatori esistenti o seguire personalmente il processo elettorale. Entrambi i processi sono molto semplici da eseguire, grazie alla Dapp Fuse Staking.

Con la sua base di utenti in crescita, prodotti innovativi e collaborazioni strategiche, Fuse.io sta facendo passi da gigante nell'integrazione della tecnologia blockchain nella finanza moderna. Offrendo soluzioni intuitive e migliorando l'interoperabilità della rete, Fuse.io affronta i limiti dei sistemi bancari tradizionali e dei complessi protocolli DeFi. 

Anche se l'attenzione di Fuse potrebbe non essere così immediatamente evidente come la solita appariscente narrativa sulle criptovalute, concentrarsi sui fondamentali lo prepara bene per attrarre una base di utenti reali che trae vantaggio dalle criptovalute oltre al loro utilizzo per il trading. Con il suo impegno per lo sviluppo continuo e la crescita guidata dalla comunità, Fuse.io è pronto a svolgere un ruolo fondamentale nel futuro della finanza decentralizzata.

 

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