L’adozione della blockchain sta raggiungendo un livello elevato tra le più grandi aziende del mondo, soprattutto negli Stati Uniti. Secondo l’ultimo rapporto di Coinbase, le aziende Fortune 100 hanno registrato un aumento del 39% nei progetti blockchain anno su anno, raggiungendo un livello record nel primo trimestre del 2024.

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Questi progetti abbracciano iniziative di criptovaluta, blockchain e web3, riflettendo una tendenza significativa nell’America aziendale. Un sondaggio condotto tra i dirigenti di Fortune 500 ha rivelato che il 56% delle aziende è attivamente impegnato in progetti on-chain, comprese le applicazioni di pagamento rivolte ai consumatori.

Le aziende Fortune 500 abbracciano la blockchain

Secondo Coinbase, i nomi più importanti della finanza stanno guidando questa ondata di adozione della blockchain. Il lancio degli ETF spot su Bitcoin ha soddisfatto un’enorme domanda, con un patrimonio gestito che ora supera i 63 miliardi di dollari. La recente approvazione da parte della SEC degli ETF spot su Ether, in attesa dell'approvazione della CFTC, segna un'altra pietra miliare, espandendo l'accesso alle criptovalute spot attraverso prodotti familiari e affidabili.

Fonte: Coinbase

Oltre agli ETF, i titoli di stato on-chain stanno suscitando nuovo interesse per la tokenizzazione degli asset nel mondo reale. Gli alti tassi di interesse hanno stimolato la domanda di Buoni del Tesoro on-chain, con i prodotti del Tesoro statunitense tokenizzati che sono aumentati di oltre il 1.000% dall’inizio del 2023, raggiungendo 1,29 miliardi di dollari. Il fondo del Tesoro tokenizzato BUIDL di BlackRock, con 382 milioni di dollari, ha recentemente superato il fondo da 368 milioni di dollari di Franklin Templeton diventando il più grande. Secondo il rapporto, entro il 2030, il mercato degli asset tokenizzati dovrebbe raggiungere i 16mila miliardi di dollari, equivalenti all’attuale PIL dell’UE.

Anche i giganti dei pagamenti PayPal e Stripe stanno promuovendo l’adozione della blockchain. I commercianti Stripe possono ora accettare pagamenti USDC tramite Ethereum, Solana e Polygon tramite Circle, convertendoli automaticamente in valuta fiat. PayPal supporta i trasferimenti transfrontalieri per gli utenti di stablecoin in circa 160 paesi senza commissioni di transazione, rispetto alle tariffe medie del mercato globale delle rimesse che vanno dal 4,45% al ​​6,39%. Nel 2023, il volume annuale dei pagamenti delle stablecoin ha raggiunto i 10 trilioni di dollari, più di 10 volte l’importo delle rimesse mondiali.

Le piccole imprese si uniscono alla festa

La tendenza blockchain non è limitata alle grandi aziende. Coinbase ha scoperto che le piccole imprese negli Stati Uniti, note per la loro affidabilità, stanno esplorando soluzioni crittografiche. Circa il 68% delle piccole imprese ritiene che le criptovalute possano risolvere i problemi finanziari come le commissioni di transazione e i tempi di elaborazione. I dati di Coinbase sottolineano l’importanza che gli Stati Uniti coltivino i talenti necessari piuttosto che perderli all’estero. Attualmente, solo il 26% degli sviluppatori di criptovalute ha sede negli Stati Uniti, in calo di 14 punti rispetto agli ultimi cinque anni.

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Le preoccupazioni sulla disponibilità dei talenti rappresentano un grosso ostacolo per le aziende Fortune 500, superando le preoccupazioni normative. La metà delle piccole imprese intervistate ha indicato che cercheranno candidati che abbiano familiarità con le criptovalute per ruoli finanziari, legali o IT nel prossimo ciclo di assunzione. Regole crittografiche chiare sono fondamentali per trattenere gli sviluppatori negli Stati Uniti e continuare a guidare l’innovazione tecnologica a livello globale.

Fonte: Coinbase

Anche migliorare l’accesso finanziario attraverso la blockchain è vitale. Per quanto riguarda gli underbanked e gli unbanked, il 48% dei dirigenti di Fortune 500 ritiene che le criptovalute potrebbero aumentare l’accesso al sistema finanziario e la creazione di ricchezza. I dirigenti hanno inoltre sottolineato che le banche dovrebbero trovare più modi per collaborare con le aziende che utilizzano criptovalute per promuovere l’innovazione.

Mostrano un forte interesse per la leadership degli Stati Uniti nella tecnologia blockchain, che è in linea con la visione di Donald Trump. Circa il 79% è disposto a collaborare su iniziative con partner statunitensi, rispetto al 73% di un anno fa. Inoltre, il 72% concorda sul fatto che avere una valuta digitale sostenuta dal dollaro manterrebbe l’economia statunitense competitiva a livello globale.

Reportage criptopolita di Jai Hamid