Secondo PANews, Paxos, un emittente di stablecoin, ha ridotto la propria forza lavoro di circa il 20%, il che equivale a 65 dipendenti. Il co-fondatore e amministratore delegato di Paxos, Charles “Chad” Cascarilla, ha dichiarato in un’e-mail interna che la società è in una buona situazione finanziaria, con oltre 500 milioni di dollari in bilancio. I licenziamenti sono stati implementati per concentrare maggiormente le risorse sulla tokenizzazione e sulle stablecoin.

Paxos ha concesso ai dipendenti interessati 13 settimane di indennità di fine rapporto, tre mesi di sussidi di assicurazione sanitaria e tre mesi di sostegno al reinserimento lavorativo. Una fonte informata ha rivelato che il numero dei dipendenti di Paxos ora varia tra 200 e 300 a seguito dei licenziamenti.

In precedenza, Paxos aveva completato un round di finanziamento di serie D da 300 milioni di dollari nel 2021, raggiungendo una valutazione di 2,4 miliardi di dollari.