Coinspeaker Checkout.com deve affrontare un cambiamento di leadership nel contesto delle sfide del mercato delle criptovalute

Checkout.com, un processore di pagamenti globale con sede a Londra e un tempo la startup più in voga d'Europa, ha annunciato la partenza del suo Presidente e Chief Operating Officer (COO), Céline Dufétel. Dufétel, entrato in azienda tre anni fa, si dimetterà per motivi personali, secondo una dichiarazione del fondatore Guillaume Pousaz.

A Dufétel succederà Jenny Hadlow, che guida le operazioni di fatturato globale dell'azienda dalla fine del 2021. Pousaz ha espresso fiducia nella capacità di Hadlow di far avanzare l'azienda, affermando:

"Non ho dubbi che Jenny eccellerà come nostro COO, aiutandoci fondamentalmente a garantire che i nostri team di assistenza e supporto mantengano le promesse fatte ai nostri commercianti."

Checkout.com facilita il movimento, la gestione e l'ottimizzazione dei fondi per le aziende, tra cui diverse importanti aziende di criptovaluta come Crypto.com, MoonPay, Blockchain.com, Circle e Strike.

L’ascesa vertiginosa di Checkout.com ha raggiunto il picco all’inizio del 2022, quando ha ottenuto finanziamenti dal gruppo di investimento statunitense Tiger Global e dal fondo sovrano di Singapore GIC. Questo round di finanziamento ha catapultato l’azienda a una valutazione di 40 miliardi di dollari, rendendola l’azienda tecnologica privata di maggior valore in Europa.

Tuttavia, il boom fu di breve durata. Entro dicembre 2022, la società ha dovuto ridurre la sua valutazione di oltre il 70%, fino a 11 miliardi di dollari. La partenza di Dufétel arriva in un momento difficile per la startup, che è stata alle prese con una ristrutturazione interna.

Impatto del mercato delle criptovalute

La flessione nel settore della tecnologia finanziaria ha colpito particolarmente duramente Checkout.com. Nel 2022, l’entità con sede a Londra della società ha visto le sue perdite operative più che triplicare, arrivando a 126 milioni di dollari.

Questa perdita è stata in gran parte attribuita al calo della spesa dei consumatori e a un calo significativo dell’attività di trading di criptovalute. Nel 2023, Checkout.com ha rescisso il suo contratto con il famoso scambio di criptovalute Binance, citando problemi normativi. Questa mossa ha spinto Binance a prendere in considerazione un'azione legale contro Checkout.com a causa del disaccordo con la "presunta base per la risoluzione".

Checkout.com ha citato le difficili condizioni macroeconomiche che hanno colpito i suoi clienti fintech e cripto, notando un forte calo dei volumi di scambio. La società ha minimizzato la sua dipendenza dal settore delle criptovalute. Dufétel aveva precedentemente notato che le società di criptovaluta contribuivano per meno del 4% al volume di elaborazione totale della società a settembre dello scorso anno.

Il fondatore Guillaume Pousaz rimane ottimista riguardo al futuro dell’azienda, evidenziando un forte slancio commerciale. Ha rivelato che le entrate nette da inizio anno sono cresciute del 42%, con 550 milioni di transazioni e-commerce uniche elaborate solo nel mese di maggio su tutte le piattaforme.

“Con questo in mente, dobbiamo sempre mettere i nostri clienti al primo posto, concentrandoci sui problemi che risolviamo per loro, rimanendo sempre all’avanguardia nelle prestazioni di pagamento e continuando ad astrarre la complessità per loro (che si tratti di regolamentazione, più metodi di pagamento, mandati di schemi, conformità, e così via)”, ha affermato Pousaz, sottolineando la sua fiducia nella direzione strategica dell'azienda sotto la guida di Hadlow.

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