I prezzi del petrolio hanno continuato a salire dopo che l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA) ha avvertito che il mercato globale dovrà affrontare un grave eccesso di offerta di petrolio entro la fine del 2030 e ha abbassato le sue previsioni a breve termine. Il petrolio greggio Brent è aumentato dell’1% a 82,72 dollari al barile, mentre il petrolio greggio WTI è cresciuto dell’1,2% a 78,81 dollari al barile. L’AIE prevede che la sovraccapacità raggiungerà circa 8 milioni di barili al giorno entro il 2030, poiché la crescita della domanda rallenterà e l’offerta aumenterà. L’agenzia ha inoltre abbassato le sue previsioni sulla crescita della domanda di petrolio quest’anno e il prossimo, mentre le previsioni dell’OPEC erano più ottimistiche. Le aspettative di una forte domanda estiva e le notizie di un calo delle scorte di greggio statunitense la scorsa settimana stanno attualmente sostenendo i prezzi del petrolio. Tutti gli occhi sono ora puntati sui dati dell’IPC statunitense e sull’esito della riunione politica della Federal Reserve di mercoledì per avere indizi su quanto la Fed taglierà i tassi di interesse.