TLDR

  • Elon Musk ha ritirato la sua causa per violazione di contratto contro OpenAI, il suo CEO Sam Altman e il presidente Greg Brockman presso il tribunale statale della California.

  • Il caso è stato archiviato senza pregiudizi, il che significa che Musk potrebbe potenzialmente intentare nuovamente la causa in futuro.

  • La decisione di Musk è arrivata il giorno prima di un’udienza in cui il giudice avrebbe dovuto considerare la richiesta di OpenAI di archiviare il caso.

  • Nella causa, Musk ha affermato che OpenAI si è discostato dalla sua missione originale di sviluppare l’intelligenza artificiale a beneficio dell’umanità piuttosto che a scopo di lucro.

  • Gli esperti legali avevano precedentemente messo in dubbio la fondatezza delle argomentazioni di Musk, sottolineando che l’“Accordo costitutivo” al centro delle sue affermazioni non era un contratto formale firmato.

Il CEO di Tesla Elon Musk ha improvvisamente ritirato la sua causa contro la società di intelligenza artificiale OpenAI, il suo CEO Sam Altman e il presidente Greg Brockman, secondo i documenti depositati presso la Corte Superiore di San Francisco.

La decisione di archiviare il caso di violazione del contratto arriva solo un giorno prima di un’udienza fissata in cui il giudice avrebbe dovuto considerare la richiesta degli imputati di archiviare la causa.

Musk aveva originariamente presentato la denuncia nel febbraio 2024, sostenendo che OpenAI si era allontanata dalla sua missione iniziale di sviluppare la tecnologia AI a beneficio dell’umanità piuttosto che a scopo di lucro.

L'imprenditore miliardario, che è stato uno dei membri fondatori di OpenAI, ha affermato che la collaborazione dell'azienda con Microsoft per costruire l'intelligenza generale artificiale (AGI) e la sua decisione di lanciare ChatGPT-4 in modalità closed-source hanno violato un accordo iniziale tra i fondatori .

Nella denuncia di 35 pagine, Musk ha cercato di ricordare al pubblico il suo ruolo nella creazione di OpenAI, che da allora è diventata una delle startup di intelligenza artificiale più importanti a livello globale in seguito al successo virale del suo modello linguistico ChatGPT.

Ha richiesto un'ingiunzione per impedire lo sfruttamento a scopo di lucro della tecnologia AGI e ha esortato OpenAI a tornare ai suoi principi open source.

Tuttavia, gli esperti legali avevano precedentemente messo in dubbio la forza del caso di Musk, sottolineando che l’“Accordo costitutivo” al centro delle sue affermazioni sembrava essere più un’intesa condivisa tra i primi partecipanti piuttosto che un contratto formale firmato.

OpenAI ha negato le accuse di Musk, affermando che non c’era “nessun accordo” con il miliardario e suggerendo che avrebbe voluto il “controllo assoluto” dell’azienda fondendola con Tesla.

L’archiviazione del caso senza pregiudizio lascia la porta aperta a Musk per poter intentare nuovamente la causa in futuro.

La decisione di ritirare la denuncia è arrivata appena un giorno dopo che Musk ha criticato pubblicamente la nuova partnership di OpenAI con Apple, che vedrà ChatGPT integrato nei sistemi operativi iPhone, iPad e Mac.

Musk ha affermato che la mossa è stata una “violazione inaccettabile della sicurezza” contro gli utenti Apple, sebbene il colosso della tecnologia abbia affermato che i dati degli utenti rimarranno privati ​​e non verranno archiviati da OpenAI.

L’azione legale di Musk contro OpenAI ha coinciso con il lancio della sua startup AI, xAI, che mira a competere con aziende del calibro di ChatGPT.

La società ha recentemente ottenuto finanziamenti per 6 miliardi di dollari da importanti investitori come Andreessen Horowitz, Sequoia Capital e Fidelity Management & Research Company. Il chatbot di xAI, chiamato Grok, è stato pubblicizzato come dotato di conoscenza in tempo reale di Internet e modellato sulla "Guida galattica per autostoppisti".

Il post Elon Musk ritira la causa contro OpenAI e il CEO Sam Altman è apparso per la prima volta su Blockonomi.