Oggi, Donald Trump ha incontrato il CEO di Bitcoin Magazine, David Bailey, e diversi importanti minatori Bitcoin statunitensi. L’incontro ha visto Trump impegnarsi a sostenere il mining di Bitcoin sia a Washington D.C. che sulla scena globale.

Oggi è stato un momento storico nel nostro viaggio verso l’iperbitcoinizzazione. L’ex e prossimo presidente degli Stati Uniti ha raccolto l’hashrate americano e si è impegnato a sostenere la nostra causa a Washington e sulla scena globale. Bitcoin prospererà 🇺🇸

Orange Man+Orange Coin= Buono pic.twitter.com/YhfzoJg19g

—David Bailey🇵🇷 La soglia minima è di 0,65 milioni di dollari/btc (@DavidFBailey) 12 giugno 2024

Tra i partecipanti c'erano rappresentanti delle principali società di mining di Bitcoin, tra cui CleanSpark, Riot Platforms, Marathon Digital e altri importanti attori del settore. Tra le figure chiave presenti figuravano S Matthew Schultz di CleanSpark, Jason Les e Brian Morgenstern di Riot Platforms, Salman Khan di Marathon Digital e Amanda Fabiano di Fabiano Consulting, ex capo del settore minerario presso Galaxy e direttore del settore minerario Bitcoin presso Fidelity.

Oggi, il CEO di Riot, @JasonLes_, e il responsabile delle politiche pubbliche di Riot, @MorgensternNJ, hanno incontrato @realDonaldTrump per discutere di estrazione ed energia di #Bitcoin. 🇺🇸

"Il presidente Trump proteggerà il tuo diritto di possedere Bitcoin, di estrarre Bitcoin, di effettuare transazioni con Bitcoin e, per molti di noi, di lavorare in... pic.twitter.com/T0CFKR3hOv

– Riot Platforms, Inc. (@RiotPlatforms) 12 giugno 2024

La posizione di sostegno di Trump nei confronti di Bitcoin è in netto contrasto con quella del suo concorrente, Joe Biden. L’attuale amministrazione, sotto Biden, ha adottato un approccio ostile nei confronti del settore, inclusa la riluttanza ad abbracciare Bitcoin e altre criptovalute. L’amministrazione Biden è stata vista come meno favorevole al Bitcoin e più favorevole alla valuta digitale della Banca Centrale (CBDC).

Un paio di settimane fa, Donald Trump è diventato storicamente il primo presidente degli Stati Uniti ad accettare donazioni da Bitcoin Lightning Network, in seguito ai commenti che ha fatto di recente affermando che vuole che il futuro delle criptovalute sia in America e non portato all'estero a causa delle rigide normative. Trump ha anche affermato che "sosterrà il diritto all'autocustodia per i 50 milioni di detentori di criptovalute della nazione".

Mentre Trump è in testa alla corsa presidenziale, il suo sostegno al Bitcoin e alla criptovaluta gli sta facendo guadagnare un sostanziale sostegno da parte della comunità cripto. Con oltre 50 milioni di possessori di Bitcoin e criptovalute negli Stati Uniti, l’impegno di Trump nei confronti del settore potrebbe svolgere un ruolo fondamentale nell’assicurare una vittoria a novembre.

Fonte: rivista Bitcoin

Il post che Donald Trump si impegna a sostenere l'estrazione di Bitcoin in DC è apparso per la prima volta su Crypto Breaking News.