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La Malesia, un paese del sud-est asiatico con 32 milioni di abitanti e una superficie di 330 chilometri, è una nazione diversificata che comprende diverse etnie e religioni. Mentre metà della popolazione è malese, il resto proviene da diverse parti del mondo. La sua economia è solida, in rapida crescita e altamente competitiva, il che la rende attraente per gli investitori stranieri.

Per quanto riguarda Bitcoin, la Malesia non dispone di normative specifiche da parte del governo. Il mining e il trading di Bitcoin sono consentiti senza restrizioni. Tuttavia, la Banca Centrale della Malesia ha chiarito che Bitcoin non è riconosciuto come moneta avente corso legale. Gli utenti vengono avvisati dei potenziali rischi come frodi e rischi operativi.

Regolamenti sulle criptovalute della Malesia 2024

Bursa Malaysia ha rifiutato l'idea di includere la criptovaluta nel suo scambio multi-asset. L'amministratore delegato, Datuk Muhamad Umar, ha dichiarato di aver preso in considerazione l'idea di offrire criptovaluta, insieme agli exchange-traded fund (ETF), ma di aver deciso di non farlo perché non era in linea con i loro obiettivi.

Governo sulle criptovalute

In Malesia, le risorse digitali non sono viste come moneta avente corso legale ma sono classificate come titoli. Il Paese sta lavorando attivamente per stabilire regole chiare per le risorse digitali e i loro fornitori. Secondo il Prescription Order 2019 della Malesia, le risorse digitali sono divise in due gruppi:

  1. Valuta digitale: si tratta di una rappresentazione digitale del valore, registrata su un registro digitale e può essere utilizzata per lo scambio, in modo simile al denaro.

  2. Token digitali: si tratta anche di rappresentazioni digitali registrate su un registro digitale e possono rappresentare varie cose.

Il documento delinea anche quando le valute e i token digitali sono visti come titoli.

Le aziende che vogliono operare in Malesia devono specificare se trattano con token digitali o valute. In base a ciò si classificano in:

  1. Operatore di mercato riconosciuto per gli scambi di risorse digitali (RMO-DAX): si tratta di piattaforme online che facilitano lo scambio di risorse digitali.

  2. Digital Asset Custodian (DAC): offrono servizi di archiviazione per risorse digitali, garantendo la sicurezza delle risorse degli investitori.

  3. Offerta di scambio iniziale (IEO): si tratta di un metodo di raccolta fondi per le imprese innovative che utilizzano token digitali.

La Banca Centrale della Malesia ha annunciato nuove regole per gli scambi di criptovalute riguardanti le politiche antiriciclaggio e di controfinanziamento del terrorismo per le valute virtuali. Queste regole si applicano alle attività crittografiche come lo scambio di valuta digitale con denaro, denaro con valuta digitale o lo scambio di valuta digitale, tra le altre, compresi gli scambi al di fuori del paese.

Le criptovalute non sono considerate “legali” nel paese, ma ciò non significa che siano illegali. Tuttavia, nel gennaio 2020, il governo malese ha chiarito che le criptovalute non sarebbero state vietate ma regolamentate. Il ministro delle Finanze della Malesia, Johari Abdul Ghani, ha dichiarato:

"Non ci sono piani per vietare le criptovalute in Malesia, poiché ciò frenerebbe la creatività e l'innovazione nel settore finanziario."

Secondo i funzionari, il governo è in procinto di allentare le normative garantendo al tempo stesso l’accesso delle aziende alle future opportunità commerciali. Il governatore della Banca centrale malese, Muhammad Ibrahim, sostiene un processo più trasparente nel settore delle criptovalute, sottolineando la trasparenza nei metodi e nelle persone coinvolte. 

Requisiti di licenza per gli scambi

La Securities Commission (SC) della Malesia ha ora elaborato normative più severe e dirette sulle criptovalute. Il regolamento classifica le valute digitali, i token e le cripto-attività come titoli, ponendoli sotto l’autorità della Securities Commission.

Gli scambi sono tenuti a richiedere una licenza al regolatore per operare nel paese. Allo scambio verrà concessa una licenza solo nel rispetto delle norme normative. Lo scambio deve: -

  • Presentare la documentazione di investimento di 1,2 milioni di dollari di capitale versato alla Banca Centrale della Malesia (Bank Negara) per l'approvazione.

  • Registrare e conservare i dettagli dei partecipanti e delle transazioni nel quadro normativo.

  • Rispettare le norme AML-CTF e anche l'approccio applicato per garantire la sicurezza monetaria dei clienti.

  • Un piano di lavoro per raccogliere dati sui propri clienti, sulle loro attività, ecc.

Alle borse che non rispetteranno i requisiti di cui sopra non verrà rilasciata alcuna licenza e le borse operative saranno soggette a chiusura.

Le leggi malesi richiedono che gli scambi locali si registrino presso la SC e successivamente rispettino i requisiti di licenza sopra menzionati. Avranno 9 mesi di tempo per farlo.

Tassazione delle criptovalute in Malesia

La Malesia non considera la criptovaluta come un bene patrimoniale e il governo della Malesia non accetta la criptovaluta come moneta a corso legale, quindi la criptovaluta in Malesia è esentasse. L'IRBM Inland Revenue Board della Malesia non ha ancora emesso alcuna linea guida definitiva sulle transazioni di criptovaluta da tassare. L'IRB ha tuttavia citato la sezione 3 dell'Income Tax Act 1967 ("ITA") e può essere applicata ai trader attivi di criptovaluta.  

L'Inland Revenue Board of Malaysia (IRBM), noto anche come Lembaga Hasil Dalam Negeri (LHDN), raccoglie fondi per il governo. Opera sotto il Ministero delle Finanze (MOF), che gestisce la spesa e le entrate pubbliche. LHDN ha condiviso un elenco di transazioni o circostanze specifiche per chiarire il trattamento fiscale di ciascuna.

Transazioni crittografiche imponibili (transazioni commerciali/commerciali)

Transazioni crittografiche non imponibili (transazioni non commerciali/commerciali)

Eventi storici e annunci

10-11-2023 : Hata ha ottenuto l'approvazione come quinto exchange digitale malese.

Hata, con sede in Malesia, riceve l'approvazione di principio dalla Securities Commission Malaysia (SC) per registrarsi come operatore di mercato riconosciuto (RMO) per lo scambio e il broker di risorse digitali. L'approvazione consente ad Hata di lanciare i servizi in un periodo compreso tra sei e nove mesi.

22-05-2023: Huobi Global ha ricevuto ordine di cessare le operazioni in Malesia

Huobi Global ha ordinato di cessare le operazioni in Malesia dalla Securities Commission Malaysia per non essersi registrata come scambio di criptovaluta. Diretto a disabilitare siti Web e app mobili su Apple Store e Google Play.

28-03-2022: La Malesia annuncia che il paese non accetterà Bitcoin come moneta avente corso legale.

Il viceministro delle finanze malese ha attribuito alla volatilità dei prezzi e alla suscettibilità del Bitcoin agli attacchi informatici le ragioni principali della sua inidoneità come moneta a corso legale. Il viceministro spiega inoltre che le criptovalute come Bitcoin non sono adatte per il pagamento a causa di varie limitazioni.

21-03-2022: Il ministero delle comunicazioni del paese suggerisce di considerare la criptovaluta come moneta a corso legale "per assistere le generazioni più giovani, che sono utenti frequenti della valuta, in particolare su piattaforme di trading di token non fungibili (NFT)."

28-12-2021: La Commissione di Sicurezza della Malesia ha annunciato più di 16 miliardi di MYR (3,85 miliardi di USD) in asset digitali e criptovalute scambiati tra agosto 2020 e settembre 2021. Anche Internet ha sperimentato diversi progressi con la tecnologia crittografica e blockchain leader allo stesso tempo. 

04-04-2020:– La piattaforma di criptovaluta con sede in Malesia, Tokenize Malaysia, ha ottenuto la licenza dagli organismi di regolamentazione per operare legalmente in Malesia.

28-03-2020:– Binance ha annunciato la propria carta di debito e ha anche affermato che i test iniziali saranno effettuati in Malesia.

19-01-2020:- La Securities Commission Malaysia pubblica linee guida sulle risorse digitali.

17-01-2020:- La Malaysian Securities Commission ha pubblicato un quadro normativo che dichiara illegali le offerte iniziali di monete (ICO) e le offerte di scambio iniziali (IEO) come l'unico mezzo legale per condurre le vendite di token.

23-12-2019:- In un vertice a cui hanno partecipato i paesi musulmani, il presidente iraniano ha proposto la creazione di una criptovaluta musulmana per ridurre la dipendenza dal dollaro statunitense. Il primo ministro malese Mahathir Mohamad è aperto all'idea di una criptovaluta musulmana unificata.

06-11-2019: - La principale banca HSBC ha annunciato l'emanazione di una lettera di credito (LC) sulla blockchain in Malesia.

15-01-2019:- La Securities Commission della Malesia ha annunciato nuove regole di regolamentazione della valuta digitale e dei token digitali. Il comitato scientifico ha inoltre menzionato la collaborazione con la Banca centrale per sviluppare un quadro normativo per le risorse digitali.

22-03-2018:- Secondo un rapporto pubblicato dal vice governatore della Banca Centrale della Malesia, Jessica Chew Cheng Lian, in un discorso ha discusso il desiderio del paese di implementare le tecnologie Fintech e Blockchain nel settore bancario. Ha anche affermato che nove banche hanno collaborato per sviluppare applicazioni blockchain per la finanza commerciale.

06-11-2017:– Il presidente della Securities Commission in una conferenza finanziaria ha affermato che la commissione sta lavorando a stretto contatto con la banca centrale, Bank Negara Malaysia, per lavorare sui regolamenti e sulle linee guida sulle risorse digitali e sulle criptovalute. Il presidente ha anche affermato che stanno lavorando a un programma pilota per la ricerca sulla tecnologia dei registri distribuiti.

01-02-2014:- La Banca Centrale della Malesia ha annunciato che le criptovalute non sono riconosciute come moneta a corso legale e non regola le loro operazioni. Ha inoltre messo in guardia il pubblico sui rischi connessi alla gestione delle criptovalute.

Conclusione

Dopo la crisi finanziaria dovuta alla pandemia di Covid, che ha portato a perdite nelle riserve monetarie, le persone hanno iniziato a cercare sostituti sicuri delle criptovalute come alternative. Negli ultimi quattordici anni, le criptovalute sono coscientemente cresciute in valore e riconosciute come valuta digitale.

Il governo malese ha un approccio positivo nei confronti della criptovaluta e delle sue attività nel paese. La Malesia sta lavorando attivamente per stabilire un quadro normativo completo per l’industria delle criptovalute. Man mano che il panorama evolve, le aziende devono rimanere informate e conformi per prosperare in questo settore. Il futuro delle criptovalute nel paese sarebbe più luminoso se venissero implementate leggi e regolamenti rigorosi.