Secondo U.Today, Cardano, una delle principali piattaforme blockchain proof-of-stake, si sta avvicinando a un traguardo significativo, come condiviso dal fondatore Charles Hoskinson sui social media. La piattaforma ha raggiunto la quinta fase del suo ambizioso piano d'azione, noto come "Voltaire". Questa fase ha lo scopo di trasformare la rete in un ecosistema autosufficiente. Hoskinson prevede che entro giugno Cardano Node, il componente principale della rete, raggiungerà la versione 9.0.

La rete Cardano è già pronta per il fork di Chang, con il 70% degli operatori di stake pool (SPO) che dovrebbero installare il nuovo nodo. L'hard fork introdurrà due importanti aggiornamenti. Il primo getterà le basi per avviare azioni di voto e governance decentralizzate. La seconda fase completerà l’introduzione di varie funzionalità di governance, compresi i prelievi del Tesoro. Si prevede che la fase Voltaire aumenterà il livello di decentralizzazione e trasparenza all’interno dell’ecosistema Cardano.

Hoskinson afferma coraggiosamente che l'hard fork di Chang rappresenterà la pietra miliare più significativa per l'intero settore blockchain. Immagina Cardano come una civiltà decentralizzata che abbraccia tutto il mondo con milioni di residenti, che vanta il sistema di governance blockchain più avanzato, budget annuali, una tesoreria e la saggezza collettiva della comunità come guida.

All'inizio di questo mese, Hoskinson ha criticato gli influencer delle criptovalute che credono che la rete Cardano manchi di fondamentali. Crede che ci sia una significativa disconnessione tra le opinioni degli scettici di Cardano e la realtà. La performance di ADA, il token di Cardano, nel 2024 sarà un fattore determinante per il successo della piattaforma. Finora, la performance di ADA è stata deludente nel 2024, facendola uscire dalla top 10 delle monete più grandi per capitalizzazione di mercato.