Il ransomware noto come Akira, responsabile del furto di 42 milioni di dollari da parte di oltre 250 aziende in Nord America, Europa e Australia nell'arco di un solo anno, sta ora prendendo di mira attivamente le attività a Singapore.

La polizia di Singapore ha avvertito le aziende di non pagare un riscatto ai criminali nel caso in cui i loro dati fossero stati compromessi e ha chiesto alle aziende di denunciare immediatamente l'incidente alle autorità competenti.