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La prima settimana di giugno ha visto gli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti assorbire 2 mesi di offerta mineraria di BTC. In totale dal 3 al 7 giugno sono stati acquistati 25.729 Bitcoin, quasi pari all’intero mese di maggio. 

Novità sull'ETF Bitcoin: dal 3 al 7 giugno sono stati assorbiti due mesi di offerta di mining di BTC

Nella prima settimana di contrattazioni di giugno, precisamente dal 3 al 7 giugno, gli 11 ETF spot su Bitcoin negli USA hanno assorbito ben 2 mesi di fornitura di mining di BTC. Ecco i dati riportati da HODL15Capital. 

Questa settimana gli ETF statunitensi su Bitcoin hanno acquistato la fornitura per 2 mesi 👇 pic.twitter.com/eNwBmShWpX

— HODL15Capitale 🇺🇸 (@HODL15Capital) 9 giugno 2024

“Questa settimana gli ETF Bitcoin statunitensi hanno acquistato 2 mesi di fornitura”

A quanto pare, quindi, giugno sembra iniziare bene. In effetti, gli ETF Bitcoin statunitensi hanno acquistato quasi la stessa quantità di Bitcoin dell’intero mese di maggio.

✅ Giugno è iniziato bene

Gli ETF Bitcoin statunitensi hanno acquistato 25.700 BTC durante la prima settimana$IBIT $GBTC $FBTC $ARKB $BITB pic.twitter.com/3YvPAJfPAS

— HODL15Capitale 🇺🇸 (@HODL15Capital) 8 giugno 2024

“Giugno inizia bene. Gli ETF Bitcoin statunitensi hanno acquistato 25.700 BTC durante la prima settimana”

In pratica, l’ETF 11 ha acquistato 25.729 Bitcoin nella settimana di contrattazioni tra il 3 e il 7 giugno, molto vicino ai 29.592 BTC acquistati nel corso di maggio. Non solo, la scorsa settimana è stata la settimana di acquisti più grande da metà marzo, quando Bitcoin aveva raggiunto il suo massimo storico sopra i 73.000 dollari. 

Notizie sull'ETF Bitcoin: giugno inizia con due mesi di offerta mineraria di BTC già assorbita

In pratica, gli 11 ETF hanno raccolto afflussi per circa 1,83 miliardi di dollari e acquistato ben 25.729 Bitcoin nella prima settimana di giugno, ovvero circa otto volte di più dei 3.150 nuovi BTC estratti nello stesso periodo. 

Nel frattempo però la curva dei prezzi di BTC nell’ultima settimana è salita da 69.000 dollari a 71.700 dollari per poi ricadere agli attuali 69.390 dollari.

Esattamente dal 4 all'8 giugno il prezzo di BTC è stato sopra i 71.000 dollari, mentre nel fine settimana è tornato a scendere. 

Secondo la notizia, invece, a fine maggio il responsabile degli asset digitali di Goldman Sachs, Mathew McDermott, avrebbe espresso stupore per il successo degli ETF su Bitcoin. 

Non solo, McDermott ha anche affermato che questo evento ha segnato un cambio di rotta da parte di Goldman che in passato aveva rifiutato l’idea degli ETF su Bitcoin. 

L'hype sugli ETF sulle criptovalute

Il probabile andamento degli ETF Bitcoin in questa prima settimana di giugno potrebbe essere in qualche modo correlato a quanto sta accadendo negli USA anche per quanto riguarda gli ETF crypto. 

Oggi, ad esempio, è arrivata anche la notizia che il più grande asset manager del mondo, BlackRock, si è detto pronto a richiedere l'ETF su Solana (SOL) il prossimo mese. 

Al momento non si tratta di notizie ufficiali ma solo di rumors, ma se fosse vero, l’eventuale approvazione di un ETF sul SOL potrebbe rappresentare un ulteriore passo avanti verso l’adozione mainstream delle criptovalute. 

La scorsa settimana, poi, il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ha diffuso le sue previsioni positive riguardo gli ETF spot su XRP, affermando che la loro approvazione è inevitabile anche se bisognerà attendere il 2025. 

Nel frattempo, gli ETF su Ethereum spot già approvati, a differenza di quelli su Bitcoin, stanno riscontrando ritardi nella quotazione in borsa. La previsione è successiva al 4 luglio, ma l'esperto di exchange traded fund Eric Balchunas ha affermato che l'arrivo degli ETF ETH sui mercati potrebbe avvenire anche entro la fine di giugno.