Secondo le ultime notizie crypto, BlackRock è pronta a richiedere l’ETF su Solana (SOL) il prossimo mese, una mossa che potrebbe segnare un passo importante per la criptovaluta e per l’ecosistema blockchain in generale.
Vediamo tutti i dettagli di seguito.
BlackRock continua a promuovere l'adozione delle criptovalute: l'ETF su Solana
Negli ultimi anni BlackRock ha mostrato un crescente interesse verso il mondo delle criptovalute. Recentemente, la notizia che il colosso finanziario è pronto a richiedere un ETF su Solana ha suscitato grande entusiasmo nel mercato.
L’eventuale approvazione di un ETF sul SOL, infatti, rappresenterebbe un ulteriore passo verso l’adozione mainstream delle criptovalute.
GRANDE VOCE 
BLACKROCK È TUTTO PRONTO PER RICHIEDERE L'ETF $SOL IL PROSSIMO MESE. pic.twitter.com/E48X3iRU6F
— BITCOINLFG® (@bitcoinlfgo) 9 giugno 2024
Inoltre, il passaggio ad un ETF su Solana potrebbe essere visto come una strategia per diversificare l’offerta e attirare un pubblico più ampio di investitori.
Solana, con la sua blockchain ad alta velocità e i costi di transazione ridotti, ha guadagnato una notevole popolarità tra sviluppatori e investitori.
L’introduzione di un ETF su Solana da parte di BlackRock potrebbe non solo aumentare la legittimità di questa criptovaluta, ma anche stimolare ulteriori investimenti e sviluppi nel suo ecosistema.
In sintesi, la potenziale richiesta di un ETF su Solana da parte di BlackRock potrebbe rappresentare un punto di svolta significativo per il mercato delle criptovalute, evidenziando ancora una volta la crescente importanza di questo settore nel panorama finanziario globale.
L'ETF Bitcoin di BlackRock supera i 300.000 BTC in AUM
Nel frattempo, l'exchange traded fund IBIT spot di Bitcoin di BlackRock ha superato i 300.000 BTC (21 miliardi di dollari) di asset in gestione, a cinque mesi dall'inizio delle negoziazioni avvenuto l'11 gennaio.
L'ETF Bitcoin di BlackRock ha ora accumulato 302.534 BTC, secondo la sua pagina del fondo, con circa 4.920 BTC di afflussi netti ieri che lo hanno spinto a superare il traguardo.
La scorsa settimana IBIT ha superato GBTC di Grayscale in termini di asset in gestione (AUM), catturando il prodotto che aveva un vantaggio rispetto agli altri ETF spot su Bitcoin in termini di asset.
GBTC operava originariamente come fondo di collocamento privato prima di passare alla negoziazione pubblica sul mercato OTC nel 2015 e alla sua conversione finale in ETF a gennaio.
GBTC applica una commissione molto più elevata rispetto ai suoi concorrenti: 1,5% rispetto all'attuale commissione dello 0,25% per IBIT di BlackRock.
Le sue partecipazioni in Bitcoin dopo la conversione sono diminuite di circa il 54% da circa 619.220 BTC a 285.651 BTC, secondo le dichiarazioni del fondo di giovedì.
Tuttavia, considerato il contestuale aumento del prezzo del bitcoin dopo il lancio degli ETF spot, il patrimonio gestito in dollari USA da GBTC è diminuito meno, scendendo del 30% da un valore di 28,7 miliardi di dollari l'11 gennaio a 20 miliardi di dollari a prezzi attuali.
Secondo i dati di CoinGlass, il patrimonio complessivo detenuto da tutti gli ETF spot bitcoin statunitensi ammonta ora a quasi 883.000 BTC (63 miliardi di dollari), ovvero al 4,2% dell'offerta totale di 21 milioni di bitcoin.
Gli ETF USA su Bitcoin registrano afflussi
Infine, nell’ultima settimana, gli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti hanno raggiunto un record di afflussi netti per 18 giorni consecutivi.
Aggiungendo altri 217,7 milioni di dollari ai fondi, durante una settimana che ha visto quasi 1,7 miliardi di dollari di afflussi netti.
L'IBIT di BlackRock ha guidato la raccolta netta di ieri con 349,9 milioni di dollari, mentre la GBTC di Grayscale ha registrato deflussi netti per 37,6 milioni di dollari.
Sebbene gli afflussi giornalieri negli ETF spot su Bitcoin siano tornati a livelli record questa settimana, il volume rimane significativamente inferiore al picco di 9,9 miliardi di dollari del 12 marzo, generando scambi per 1,4 miliardi di dollari.