Ahmad Shadid, il fondatore del protocollo io.net della rete di infrastruttura fisica decentralizzata (DePIN), si è dimesso dalla carica di amministratore delegato.

Tory Green, l'attuale direttore operativo, assumerà il ruolo di amministratore delegato.

Shadid ha anche annunciato un contributo significativo di un milione di token IO alla GPU Internet Foundation di io.net per supportare la crescita dell'ecosistema.

In una dichiarazione pubblicata su X il 9 giugno, Shadid ha riflettuto sulla rapida crescita dell’azienda. Ha sottolineato che io.net è diventata una delle società di intelligenza artificiale decentralizzata in più rapida crescita a livello globale. 

$IO Nation, oggi mi dimetto dalla carica di CEO di https://t.co/pI9FcfdM87, con effetto immediato. https://t.co/pI9FcfdM87 è cresciuta fino a diventare una delle aziende di intelligenza artificiale decentralizzata in più rapida crescita al mondo. Dopo un'attenta considerazione, ho deciso che è la cosa migliore...

— SHADID | $IO™ (@shadid_io) 9 giugno 2024

Nel post, Shadid ha espresso la sua gratitudine alla comunità e al team per il loro incrollabile sostegno.

Ha inoltre affermato che dimettersi era nel migliore interesse della comunità e nel futuro successo del progetto.

Ti potrebbe interessare anche: Gli ETF Bitcoin registrano afflussi significativi nonostante le fluttuazioni del mercato

Green ha espresso il suo onore nell'assumere il ruolo di CEO. Ha riconosciuto le fondamenta gettate da Shadid e ha delineato la sua visione per continuare la missione di io.net. 

Green ha condiviso che io.net attualmente supporta circa 20.000 GPU predisposte per cluster, fornendo servizi di intelligenza artificiale a varie aziende, tra cui WonderAI, Krea e Leonardo.

Il nuovo CEO ha anche sottolineato l'imminente lancio del token IO l'11 giugno, segnando una pietra miliare significativa per l'azienda. Si prevede che il lancio accelererà la crescita di io.net, concentrandosi sull’acquisizione di nuovi fornitori e clienti. 

Inoltre, Green ha ribadito la missione di io.net di costruire la più grande rete di calcolo IA decentralizzata al mondo, sottolineando l’impegno dell’azienda verso una piattaforma aperta e accessibile.

L'annuncio delle dimissioni di Shadid segue da vicino il recente keynote dell'IO Summit di io.net del 4 giugno. L'evento trasmesso in live streaming, che includeva le apparizioni di figure importanti come il fondatore di Solana Anatoly Yakovenko e il CTO di Aptos Dr. Avery Ching, ha mostrato le ultimi risultati del progetto e piani futuri. 

Il keynote ha inoltre evidenziato un round di finanziamento di serie A di successo, che ha raccolto 30 milioni di dollari, e ha discusso le strategie per superare le recenti sfide, incluso un attacco di rete che ha coinvolto GPU contraffatte.

Nonostante questi ostacoli, Shadid ha assicurato alla comunità che l’infrastruttura di io.net è ora sicura e operativa.

Per saperne di più: Trump si considera un “criptopresidente”: sarà sufficiente per influenzare gli elettori dopo la condanna?