Il post Normative sulle criptovalute in Argentina 2024 è apparso per la prima volta su Coinpedia Fintech News

L'Argentina, ufficialmente chiamata Repubblica Argentina, è uno stato del Sud America. È uno dei paesi più grandi a livello globale e il secondo più grande dell’America Latina. In Argentina, il Bitcoin non è riconosciuto come moneta ufficiale perché non è emesso dalla Banca Centrale. Tuttavia, non ci sono regole contro il suo utilizzo. Sia l'estrazione di Bitcoin che il commercio sono legali in Argentina. Il Bitcoin è trattato come una merce ai sensi del Codice Civile argentino e le sue transazioni seguono le regole di quel codice.

L’Argentina mantiene uno stretto controllo sulle valute estere per proteggersi dall’inflazione e impedire che il denaro lasci il paese. Solo la Banca Centrale dell’Argentina può emettere valuta legale. Nonostante ciò, l’Argentina è aperta all’adozione delle criptovalute.

Regolamento sulle criptovalute argentine 2024

30-05-2024: Il presidente argentino Milei incontra i leader tecnologici per migliorare le relazioni commerciali

Il presidente argentino Javier Milei ha incontrato figure di alto profilo durante la sua visita nella Silicon Valley in California, tra cui i migliori amministratori delegati della tecnologia come Sam Altman. Ha sfruttato l'opportunità per promuovere rapporti d'affari con l'Argentina, sottolineandone il potenziale sotto la sua guida.

25-03-2024: L'Argentina implementa le regole di registrazione per le società crittografiche

L’autorità di regolamentazione dei titoli argentina, Comisión Nacional de Valores (CNV), ha annunciato che i fornitori di servizi di asset virtuali non registrati non possono operare nel paese. La mossa è in linea con le raccomandazioni del GAFI. Le aziende crittografiche devono registrarsi presso il governo per conformarsi alle leggi antiriciclaggio (AML) e alla lotta al finanziamento del terrorismo (CFT).

Posizione del governo sulle criptovalute

La posizione dell’Argentina sulla criptovaluta si sta evolvendo, con cambiamenti in corso che modellano il suo contesto normativo. Sebbene Bitcoin non abbia corso legale, non esiste un divieto assoluto sulle criptovalute. Alla fine del 2022, il governo ha istituito un Comitato nazionale Blockchain per esplorare la regolamentazione delle criptovalute. Nel 2023, Buenos Aires ha annunciato l'intenzione di eseguire nodi di convalida sulla blockchain di Ethereum ed emettere ID digitali basati su blockchain, dimostrando un impegno nei confronti della tecnologia blockchain.

Nonostante le politiche crittografiche rilassate, la Banca Centrale dell'Argentina (BCRA) vieta alle banche di scambiare risorse digitali o offrire servizi crittografici. L’Argentina non ha normative specifiche per le criptovalute o leggi sui titoli. La National Securities Commission (CNV) ha messo in guardia gli investitori sui rischi delle offerte iniziali di monete (ICO) e ha chiarito che alcune ICO potrebbero cadere sotto il suo controllo. Nel maggio 2021, la CNV e la Banca Centrale hanno rilasciato una dichiarazione congiunta sui rischi derivanti dall'utilizzo e dall'investimento in criptovalute.

Le criptovalute come Bitcoin sono definite dalla Financial Information Unit (UIF) come rappresentazioni digitali di valore che possono essere scambiate digitalmente, agendo come mezzo di scambio, unità di conto e riserva di valore, ma non hanno corso legale e sono non emesso o garantito da alcun governo in Argentina. La legge antiriciclaggio (AML) richiede che alcuni soggetti, come broker, società di carte di credito e compagnie di assicurazione, rispettino il processo Know-Your-Customer (KYC) e segnalino le transazioni sospette all'UIF.

Tassazione delle criptovalute in Argentina

Il 2 febbraio 2024, durante la presidenza di Milei, il governo argentino ha proposto un disegno di legge globale “Legge sulle fondazioni e misure iniziali per la libertà argentina”. Questa proposta legislativa, guidata dal ministro degli Interni Guillermo Francos, mira ad alleggerire gli oneri fiscali in vari settori dell'Argentina.

Un aspetto degno di nota è la mossa legislativa, che prevede l'omissione delle dichiarazioni fiscali sulle criptovalute. In precedenza, i proprietari di criptovalute privilegiavano la dichiarazione di partecipazioni che godevano di un’aliquota fiscale fissa favorevole. Tuttavia, la legislazione proposta passa, detenendo criptovalute l'Argentina è soggetta a tasse. Detenere criptovalute non è tassato, gli obblighi fiscali derivano dalle plusvalenze generate dalle vendite e anche da una soglia specifica.

Inoltre, i trasferimenti internazionali di criptovalute sono soggetti ad aliquote fiscali comprese tra il 5% e il 15%, con l'obiettivo di attrarre investimenti esteri in criptovalute. In particolare, il disegno di legge propone una disposizione che dichiari le criptovalute senza richiedere prove sull'origine.

Mining di criptovaluta in Argentina

Il mining di criptovalute è consentito in Argentina e al momento non esistono norme o regolamenti specifici sul mining di criptovalute.

Il mining di criptovalute esplode grazie all'energia sovvenzionata a basso costo in Argentina. Una città chiamata Serodino con 6.000 residenti in Argentina sta cercando di potenziare i finanziamenti per le infrastrutture ferroviarie mediante il mining di criptovalute. La città ha iniziato ad acquistare schede grafiche e attrezzature minerarie per generare entrate tramite il mining di criptovalute e raccogliere fondi per migliorare la propria infrastruttura ferroviaria. Le criptovalute coniate vengono poi convertite nella valuta fiat dell’Argentina per finanziare alcuni lavori di ristrutturazione infrastrutturale.  

Eventi storici e annunci

21-12-2023: Il Ministro degli Esteri argentino approva l'uso di Bitcoin nei contratti e nei pagamenti

Ratifichiamo e confermiamo che in Argentina i contratti possono essere stipulati in Bitcoin.

— Diana Mondino (@DianaMondino) December 21, 2023

Il ministro degli Esteri argentino, Diana Mondino, ha annunciato un decreto che consente Bitcoin e altre criptovalute per contratti e pagamenti. Il decreto, finalizzato alla riforma economica, ne consente l'uso a condizioni specifiche, segnando un passo significativo verso l'accettazione delle criptovalute nel Paese.

19-04-2022: Il nuovo regime di austerità anti-Cripto da parte del FMI crea l'Argentina.

Il Fondo monetario internazionale (FMI), dopo due anni di dispute, approva un nuovo accordo di rifinanziamento da 45 milioni di dollari con l'Argentina. Offrendo all’Argentina la tanto necessaria tregua dal pagamento del debito fino al 2026, il FMI ha addolcito l’accordo. 

13-04-2022: L'Autorità di regolamentazione dei titoli argentini lancia un hub di innovazione per discutere degli investimenti in criptovalute regolamentati.

18-11-2021:Le vendite e gli acquisti di criptovalute sono soggetti a un'imposta fino allo 0,6% sui debiti e crediti bancari. L'Argentina aggiorna le sue regole sulla "tassa di controllo" per chiarire che gli scambi di criptovalute non sono esentati.

08-11-2021: L'Argentina utilizza Lemon, un'app o una carta Crypto in Argentina per supportare ETH, USDT, DAI e supporta BTC

23-04-2020:- La Banca Centrale dell'Argentina ha collaborato con IOV labs, una startup Bitcoin per lavorare sulla rete di pagamento basata su blockchain.

26-11-2019: - L'Argentina introduce nuove regole fiscali e include 11 nuove criptovalute nella sua lista di criptovalute autorizzate al commercio.

01-11-2019:- La Banca Centrale vieta l'acquisto di Bitcoin utilizzando carte di credito per preservare le riserve valutarie del paese.

02-07-2019:– I trasporti pubblici in Argentina hanno avuto accesso per ricevere pagamenti in Bitcoin. I clienti utilizzano già una smart card nazionale senza contatto che può essere caricata con Bitcoin. 

Conclusione

Le regole sulla criptovaluta dell’Argentina stanno cambiando mentre il paese affronta questioni economiche come l’inflazione. Sempre più persone utilizzano le criptovalute e questo sta influenzando il modo in cui l’Argentina le regola.

Le agenzie governative vengono coinvolte e le discussioni sulla legge finanziaria del 2024 chiariranno come la criptovaluta può essere utilizzata per acquistare, scambiare e investire in Argentina. Il numero di persone che investono in Bitcoin, Tether, Ethereum o Dai è decuplicato in Argentina.