Secondo Odaily, Avalanche, un attore di spicco nel settore della finanza decentralizzata (DeFi), ha recentemente annunciato che il 93% del Total Value Locked (TVL) della DeFi è attualmente detenuto in contratti Solidity. I dati forniti da DeFiLlama mostrano inoltre che i contratti Rust detengono una quota del 4,5%. Al contrario, i linguaggi Web2 più diffusi come C#, C++ o Java insieme rappresentano meno dello 0,2% del totale.

Il rapporto suggerisce che l’ascesa delle piattaforme sovrane Layer 1 (L1), appositamente progettate con esecuzione completamente personalizzabile, potrebbe potenzialmente alterare questo scenario. Si prevede che queste piattaforme determineranno un cambiamento nell’attuale distribuzione della DeFi TVL tra diverse lingue contrattuali. Tuttavia, la tempistica e la portata di questo potenziale cambiamento rimangono incerte.

La predominanza dei contratti Solidity nel settore DeFi sottolinea l’attuale preferenza per questo linguaggio nello sviluppo dei contratti intelligenti. Nonostante la presenza di altri linguaggi, Solidity continua ad essere la scelta preferita per la maggior parte degli sviluppatori nello spazio DeFi. I dati evidenziano anche il ruolo relativamente piccolo svolto dai tradizionali linguaggi Web2 nel settore DeFi, indicando uno spostamento significativo verso linguaggi specifici della blockchain nello sviluppo di applicazioni decentralizzate.