Una breve discussione sullo stato attuale e sullo sviluppo futuro della regolamentazione delle criptovalute a Hong Kong

Essendo uno dei centri finanziari globali, Hong Kong ha recentemente annunciato più di una dozzina di licenze per il commercio di asset digitali, cosa che ha attirato un'attenzione diffusa. Tuttavia, il semplice fatto di avere una licenza non significa che puoi essere leader su questa pista.

Al contrario, il valore della licenza di hashkey potrebbe essere ridotto. Il motivo è che l'ecosistema della criptovaluta di Hong Kong è relativamente piccolo e il numero di persone che possono "friggere i pancake" è limitato. Ciò significa che, anche con i vantaggi normativi, è difficile attirare un numero sufficiente di utenti per partecipare.

Da una prospettiva globale, la maggior ricchezza e popolazione mondiale sono concentrate in Europa, America, India, Cina e in altre regioni. Pertanto, è probabile che il gruppo di utenti finali che competerà sarà dominato dalla Cina continentale.

Pertanto, ottenere una licenza è solo il primo passo. Ciò che è più importante è se può davvero funzionare bene e attirare un gran numero di utenti. Il vantaggio del first mover da solo non può durare, ma deve anche essere combinato con le condizioni reali locali per fornire prodotti e servizi migliori.

In generale, sebbene la supervisione delle risorse digitali di Hong Kong offra opportunità, sono ancora necessarie innovazione e ottimizzazione continue per occupare veramente un posto in questo campo. In futuro il focus della concorrenza potrebbe spostarsi dalla supervisione ad aspetti più pratici come prodotti, servizi e sviluppo degli utenti.