Bitcoin potrebbe essere sulla buona strada per raggiungere la significativa soglia dei 100.000 dollari mentre la narrativa dell’”oro digitale” si rafforza nel contesto di un’imminente crisi bancaria negli Stati Uniti.
Secondo il rapporto trimestrale della Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) pubblicato il 29 maggio, almeno 63 banche statunitensi hanno dovuto affrontare l’insolvenza nel primo trimestre del 2024, in aumento rispetto alle 52 banche del terzo trimestre del 2023.
Queste banche detengono collettivamente 517 miliardi di dollari di perdite non realizzate, un aumento di 39 miliardi di dollari rispetto al trimestre precedente, segnando il nono trimestre consecutivo di perdite insolitamente elevate. Il rapporto della FDIC osservava:
“Le maggiori perdite non realizzate sui titoli garantiti da ipoteche residenziali, derivanti dall’aumento dei tassi ipotecari nel primo trimestre, hanno guidato l’aumento complessivo.
:Questo è il nono trimestre consecutivo di perdite non realizzate insolitamente elevate da quando la Federal Reserve ha iniziato ad aumentare i tassi di interesse nel primo trimestre del 2022”.
Le preoccupazioni per il sistema bancario statunitense sono aumentate dopo il crollo della Silicon Valley Bank (SVB) e la liquidazione della Silvergate Bank nel marzo 2023.
Anche le autorità di regolamentazione di New York hanno chiuso la Signature Bank poco dopo la liquidazione di Silvergate.
In risposta, la Federal Reserve ha introdotto il Bank Term Funding Program (BTFP), offrendo alle banche prestiti fino a un anno con “attività qualificate” come garanzia.
Il cofondatore di BitMEX, Arthur Hayes, ha affermato che questa misura di emergenza ha avviato la corsa al rialzo di Bitcoin nel 2023. Hayes ha osservato alla Korea Blockchain Week:
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“Io e il resto del mercato abbiamo giustamente capito che fondamentalmente loro hanno ammesso di aver causato questo problema – la struttura del sistema bancario – e questo è uno dei modi per risolverlo, ovvero: stampare più denaro”.
Bitcoin è aumentato del 26%, da 21.900 $ a 28.054 $ durante la settimana del 13 marzo 2023.
Jamie Coutts, capo analista crittografico di Realvision, ha evidenziato la convalida del suo modello di azione dei prezzi da parte del rapporto FDIC, prevedendo che Bitcoin si consoliderà sopra i 63.000 dollari prima di ulteriori guadagni. Coutts ha osservato il 4 giugno:
"Dopo una bella azione sui prezzi a spirale da marzo, si attiva il mio noioso modello Bitcoin Trend. DXY in calo, rendimenti e spread aziendali sono inferiori.
«Lo senti, figliolo? Questo è l’odore della liquidità della banca centrale nell’aria…”
Anche l'analista di criptovalute Trader Tardigrade ha previsto un superamento dei 100.000$, affermando il 5 giugno:
"Non sono sorpreso che Bitcoin abbia fatto scoppiare il recente Bull Pennant dopo il Breakout of Bull Flag. Sia Bull Pennant che Bull Flag sono schemi grafici promettenti.
"La prossima impennata potrebbe superare i 100.000 dollari."
Gli afflussi dagli Exchange Traded Funds (ETF) spot di Bitcoin negli Stati Uniti potrebbero incrementare ulteriormente lo slancio di Bitcoin. Gli ETF statunitensi sul Bitcoin hanno registrato afflussi netti positivi per quindici giorni consecutivi a partire dal 4 giugno.
Nonostante le prospettive rialziste, Bitcoin deve affrontare una resistenza significativa a 72.000 dollari, dove il superamento potrebbe liquidare oltre 922 milioni di dollari in posizioni short con leva, secondo i dati di Coinglass.
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