• Le partecipazioni istituzionali negli ETF Bitcoin superano gli 879.000 BTC.

  • Il sentimento rialzista suggerisce il potenziale per una continua crescita del mercato.

Al 5 giugno 2024, gli istituti di investimento detengono complessivamente 879.191 BTC, sottolineando la solida fiducia in Bitcoin in un contesto di movimenti significativi nel mercato degli ETF. Inoltre, gli Exchange Traded Funds (ETF) spot statunitensi di Bitcoin hanno registrato una serie senza precedenti di 18 giorni di afflussi netti positivi, per un totale di 217,78 milioni di dollari. L’ETF IBIT di BlackRock ha guidato l’impennata, attirando 350 milioni di dollari solo giovedì, contrassegnandolo come il più grande ETF spot su Bitcoin in termini di patrimonio netto.

Anche altri ETF importanti, compresi quelli di Fidelity e VanEck, hanno registrato afflussi positivi, anche se su scala minore rispetto all’IBIT di BlackRock. Tuttavia, non tutti gli ETF hanno condiviso questo slancio positivo. L’ETF ARKB di Ark Invest ha registrato deflussi netti significativi di 96,6 milioni di dollari, il GBTC recentemente convertito di Grayscale ha registrato deflussi netti di 37,5 milioni di dollari e il BITB di Bitwise ha riportato deflussi netti di 3 milioni di dollari. Al contrario, giovedì il BTCO di Invesco e altri quattro ETF non hanno registrato flussi.

Boom degli ETF e preoccupazioni di MicroStrategy

Dal loro lancio a gennaio, gli 11 ETF spot su Bitcoin hanno accumulato un afflusso netto cumulativo di 15,56 miliardi di dollari. Questa recente serie di afflussi netti riflette una ripresa dalla stagnazione osservata in aprile e maggio, nonostante sia inferiore ai livelli di picco di marzo. Gli afflussi sostenuti, guidati in particolare dall’IBIT di BlackRock, evidenziano un forte interesse e una fiducia continua nel Bitcoin tra gli investitori.

Due giorni prima, gli ETF spot su Bitcoin con sede negli Stati Uniti avevano segnato la loro 15esima sessione consecutiva di afflussi netti, con l'afflusso di fondi e un rally dei prezzi di Bitcoin che spingevano per la prima volta gli asset IBIT in gestione di BlackRock oltre i 20 miliardi di dollari. Secondo Eric Balchunas, analista senior di Bloomberg Intelligence, gli ETF hanno raccolto circa 2,4 miliardi di dollari di denaro fresco nell’ultimo mese, il terzo più grande afflusso netto nell’intero mercato degli ETF.

Nonostante il sentimento positivo nei confronti dei forti sostenitori di Bitcoin, alcune istituzioni scommettono su un calo del prezzo delle azioni di MicroStrategy. Attualmente, ci sono 6,9 miliardi di dollari in importanti posizioni corte contro la società di software intelligence di Michael Saylor. Al 6 giugno, MicroStrategy ha 18 posizioni corte elencate nella lista “The Big Shorts” di Fintel, con la posizione più grande a 2,4 miliardi di dollari, che la rende la 27a posizione corta netta più grande tra le istituzioni.

Tuttavia, la fiducia dei venditori allo scoperto in MicroStrategy è diminuita, come evidenziato da una diminuzione di quasi il 50% del rapporto di interesse a breve negli ultimi sei mesi, da 3,1 giorni a 1,5 giorni. Questa diminuzione suggerisce un rischio ridotto di short squeeze e di calo dell’interesse dei venditori allo scoperto. Da dicembre 2023, il prezzo delle azioni di MicroStrategy è aumentato in modo significativo da 570 dollari a 1.656 dollari, riflettendo una forte performance di mercato.

Gli sviluppi sia degli afflussi degli ETF Bitcoin che delle azioni di MicroStrategy sottolineano un panorama dinamico e in evoluzione per gli investimenti istituzionali nello spazio delle criptovalute.