Il post XRP si colloca tra i 5 asset più redditizi nonostante il crollo dei prezzi! è apparso per la prima volta su Coinpedia Fintech News

Nonostante le recenti lotte sui prezzi, XRP, l’asset digitale associato a Ripple, rimane tra i primi 5 asset tradizionali con la più alta redditività. Secondo un rapporto della piattaforma di analisi Santiment, XRP ha mantenuto la sua posizione nonostante non sia riuscito a superare il livello di 0,5 dollari per oltre due mesi.

Il rapporto indica che, nonostante i movimenti stagnanti dei prezzi di XRP, la maggior parte della sua offerta circolante è attualmente scambiata con profitto. Questa resilienza è notevole, date le preoccupazioni relative all’incapacità di XRP di superare la soglia di 0,5 dollari, portando a stuzzichini sulla stablecoin.

Metrica della redditività dell’offerta di Santiment

L'analisi di Santiment si concentra sulla sua metrica "Supply in Profit", che confronta il valore attuale di un token con il suo valore iniziale quando è apparso per la prima volta sulla blockchain. Questa metrica mira a determinare se un token è attualmente in profitto o in perdita.

L'offerta in profitto viene calcolata sommando il valore di un token rispetto al suo valore quando ha avuto origine sulla blockchain. La percentuale dell'offerta di asset principali in profitto è: Bitcoin: 98,3% Ethereum: 95,1% Chainlink: 86,8% Dogecoin: 82,2% XRP: 78,8% Cardano: 53,5% pic.twitter.com/ptaZVBSr41

— Santiment (@santimentfeed) 6 giugno 2024

Bitcoin (BTC) è in testa alla classifica con il 98,3% della sua offerta circolante in profitti, seguito da vicino da Ethereum (ETH) con il 95,1%. Chainlink e Dogecoin si assicurano rispettivamente il terzo e il quarto posto, con rapporti di redditività dell'86,8% e dell'82,2%.

Posizione attuale di XRP

XRP detiene la quinta posizione con un rapporto di redditività del 78,8%, nonostante quest'anno abbia registrato un calo del prezzo del 15%. Questo calo ha reso XRP l’unica criptovaluta nell’elenco a subire perdite da gennaio. Tuttavia, l’elevato rapporto di redditività di XRP può essere attribuito a diversi fattori.

Innanzitutto, una parte significativa dell’offerta circolante di XRP è stata rilasciata quando il suo prezzo era sostanzialmente più basso. In secondo luogo, i rilasci dei token spesso coincidevano con periodi di prezzi bassi, contribuendo all’elevato rapporto di redditività.

Rilasci di deposito a garanzia di Ripple

Anche i rilasci di deposito a garanzia di Ripple svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento della redditività di XRP. Con un tasso di inflazione di circa 200 milioni di token al mese, i rilasci di deposito a garanzia di Ripple immettono in circolazione un numero considerevole di token.

Nonostante le preoccupazioni sull’inflazione, i tempi di questi rilasci spesso si allineano con i bassi prezzi XRP, garantendo che i token rilasciati rimangano redditizi agli attuali prezzi di mercato. Ad esempio, i recenti rilasci di depositi di garanzia a maggio e giugno hanno coinciso con prezzi XRP relativamente bassi, contribuendo alla sua continua redditività.

Nel complesso, mentre XRP deve affrontare sfide in termini di performance dei prezzi, i suoi parametri di redditività suggeriscono la forza e la resilienza di fondo del mercato.