Autore: Eda, sviluppatore Web3 Fonte: mirror Traduzione: Shan Ouba, Golden Finance

EigenLayer mi fornisce molto materiale per scrivere. Sono passate alcune settimane da quando hanno pubblicato il loro white paper sui token, EIGEN: The Universal Intersubjective Work Token, che ha introdotto molte nuove idee. Sì, ho letto questo white paper di 43 pagine e spero che questo ti aiuterà a comprendere EigenLayer più profondamente.

In questo articolo risponderò alle seguenti domande:

  • Informazioni di base: cos'è EigenLayer e perché è innovativo?

  • Cos'è il token EIGEN e le sue caratteristiche principali, quali sono i guasti soggettivamente attribuibili e come funziona il token EIGEN?

  • Quali sono i potenziali rischi e i problemi aperti con EigenLayer?

Prima di iniziare, tieni presente che questo articolo si basa su concetti precedentemente introdotti in EigenLayer. Se è la prima volta che impari a conoscere EigenLayer, ti consiglio di iniziare da qui. Alla fine dell'articolo troverai anche alcune spiegazioni sulla terminologia.

Background: picchettamento, innovazione del livello infrastrutturale ed EigenLayer

Blockchain offre un nuovo modo di coordinarsi con diversi attori attraverso un sistema aperto e verificabile protetto tramite metodi crittografici.

Comprendere lo staking su Ethereum

Diamo un’occhiata al meccanismo di staking di Ethereum per capire come funziona la blockchain.

Innanzitutto, i validatori svolgono un ruolo chiave nel mantenimento della rete Ethereum. Sono responsabili della convalida delle transazioni, della proposta di nuovi blocchi e della garanzia della sicurezza e dell’accuratezza della blockchain. Per diventare un validatore, gli utenti devono bloccare i propri ETH, un processo noto come staking. Se i validatori agiscono in modo disonesto, potrebbero perdere i loro ETH puntati attraverso un meccanismo di penalità chiamato “slashing”.

Il sistema di staking e riduzione garantisce che i validatori abbiano un incentivo finanziario per agire onestamente. Ciò incoraggia tutti a competere equamente e mantiene la rete sicura per tutti gli utenti.

Maggiore domanda di servizi blockchain

Ethereum ha i suoi limiti quando si tratta di innovazione oltre il livello applicativo. Sebbene Ethereum offra funzionalità di programmazione a livello di applicazione, non estende questa flessibilità ad altri componenti dell’infrastruttura sottostante. Ci sono ancora sfide nella creazione di nuovi servizi blockchain come oracoli, ponti a catena incrociata e livelli di disponibilità dei dati.

Questi servizi richiedono risorse e capitali significativi.

  • Problemi di risorse: costruire una nuova rete da zero richiede di attrarre un numero sufficiente di validatori/operatori per garantire la sicurezza e la funzionalità della rete. Questo può essere lento e costoso.

  • Questioni di capitale: i nuovi servizi spesso creano i propri token per lanciare la rete, il che richiede investimenti, marketing e tempo significativi per stabilire valore e utilità. Inoltre, orientarsi nel contesto normativo per i nuovi token può essere complesso e costoso.

Panoramica di alto livello: presentazione di EigenLayer

È qui che entra in gioco EigenLayer.

EigenLayer si basa sul modello Ethereum e introduce un nuovo modo di utilizzare l'ETH in staking per eseguire servizi aggiuntivi. Lo fa attraverso un meccanismo chiamato restaking. Il re-staking consente di utilizzare lo stesso ETH per altri scopi oltre al semplice sostegno di Ethereum.​

Attraverso questo meccanismo, gli stakeholder possono gestire nuovi servizi che forniscono entrate aggiuntive e gli sviluppatori possono creare servizi innovativi senza la necessità di lanciare una rete separata.

Esaminiamo i diversi ruoli nell'ecosistema EigenLayer: staker, operatori dei nodi e AVS (Active Validation Service).

  • Staker: queste persone bloccano i loro ETH per supportare nuove reti e servizi. Possono partecipare in due modi: re-staking nativo e re-staking di liquidità.

  • Operatori dei nodi (noti anche come re-stakeholder nativi): questi individui gestiscono ed eseguono il software per i servizi basati su EigenLayer. La cattiva condotta dell'operatore può comportare la riduzione dell'ETH in staking (noto anche come "riduzione"), mantenendo così i partecipanti responsabili.

  • Servizio di verifica attivo (AVS): rete e servizi gestiti dagli operatori. Ad esempio: livello di disponibilità dei dati, selezionatore decentralizzato, oracolo, ecc.

In poche parole, EigenLayer estende l’infrastruttura di sicurezza esistente di Ethereum (set di validatori + capitale investito), consentendo agli sviluppatori di implementare nuovi servizi in grado di sfruttare questa infrastruttura.

Utilizzando ETH in staking, EigenLayer fornisce sicurezza economica immediata per i nuovi servizi. Ciò riduce la barriera all’ingresso di nuovi servizi.

Le parti interessate possono guadagnare di più ripartendo le proprie risorse su più servizi.

Dai un'occhiata a questa fantastica dashboard delle metriche EigenLayer.

Approfondimento: guasti nei servizi digitali, token EIGEN intersoggettivi e fork

introduzione

Innanzitutto non avevo idea di cosa significasse “transsoggettivo”.​

La domanda principale a cui EigenLayer tenta di rispondere è: possiamo avere un sistema che estenda la sicurezza criptoeconomica ai fallimenti intersoggettivi nelle attività digitali?​

Lo spiegheremo passo dopo passo. Innanzitutto, per capirlo, dobbiamo distinguere tra i fallimenti nei servizi digitali.

problemi nei servizi digitali

Classifichiamo i difetti nelle attività digitali in base al modo in cui vengono riconosciuti. Ci sono tre categorie principali:

  1. Insuccesso oggettivamente imputabile:

    • Questi difetti possono essere chiaramente identificati utilizzando metodi matematici e crittografici, senza bisogno di opinioni esterne. Ad esempio, la doppia firma di un blocco può essere dimostrata da prove crittografiche sulla catena.

  2. Fallimenti attribuibili in modo intersoggettivo:

    • Questi problemi richiedono un ampio consenso tra gli osservatori fuori catena per determinarne la correttezza: coinvolgono scenari più complessi che richiedono il giudizio umano. Ad esempio, le differenze di prezzo dell'oracolo.

  3. Errore non attribuibile:

    • Questi guasti non possono essere verificati o attribuiti esternamente. Ad esempio, in un sistema di condivisione di segreti, se i nodi si uniscono per rivelare un segreto, è difficile distinguere se il sistema è dannoso o se la persona che memorizza il segreto è dannosa.

punto chiave:

  • Fallimenti oggettivamente attribuibili: facili da dimostrare e risolvere on-chain.

  • Fallimenti attribuibili in modo intersoggettivo: richiede un ampio consenso tra gli osservatori.

  • Guasti non attribuibili: difficili da risolvere a causa della mancanza di verificabilità esterna.

Concentrarsi sui fallimenti intersoggettivi nelle attività digitali

EigenLayer introduce il token EIGEN per affrontare gli errori attribuibili in modo intersoggettivo.

Perché concentrarsi sui fallimenti attribuibili in modo cross-soggettivo? Perché i guasti oggettivamente imputabili si limitano a problemi dimostrabili con certezza matematica e crittografica. Tuttavia, le applicazioni blockchain avanzate spesso comportano valutazioni intersoggettive. Ad esempio, gli oracoli che forniscono dati esterni come i prezzi di mercato.

Affrontando i fallimenti attribuibili in modo intersoggettivo, EigenLayer mira a estendere la sicurezza e l'affidabilità di Ethereum a una gamma più ampia di servizi. Ciò in definitiva espande i tipi di attività e applicazioni che possono essere gestiti sulla blockchain.

  • Re-staking di ETH: qualsiasi attività con un fallimento oggettivamente attribuibile può essere risolta on-chain integrando il suo meccanismo di risoluzione delle controversie sulla catena di Ethereum. EigenLayer sfrutta questa funzionalità per ri-staking di ETH ed estendere l'ambito dello staking di ETH per proteggere l'Active Validation Service (AVS) da guasti oggettivamente attribuibili.

  • Staking con EIGEN: il nuovo token EIGEN introduce un meccanismo complementare che affronta specificamente i fallimenti "cross-soggettivi", fallimenti che non possono essere risolti semplicemente ri-staking di ETH. - Blog di EigenLayer

Ciò rende il token EIGEN un token universale: può essere utilizzato per una varietà di attività digitali e non è limitato a un unico scopo.

Riepilogo: nel contesto del token EIGEN, “transsoggettivo” viene utilizzato per descrivere quei fallimenti (o verifiche) che richiedono un ampio consenso tra gli osservatori umani fuori catena, piuttosto che una verifica oggettiva tramite codice.

Concetti e caratteristiche principali

EigenLayer risolve i fallimenti intersoggettivi attraverso tre concetti fondamentali:

  • Fasi di impostazione ed esecuzione (ovvero, due fasi attraverso accordi soggettivi): il consenso sulle regole di coordinamento viene raggiunto durante la fase di impostazione iniziale. (Queste regole hanno determinati vincoli che le rendono auto-validanti; in altre parole, non richiedono il processo decisionale umano per ogni fallimento.)

  • Meccanismo di penalità: se i partecipanti non seguono le regole, perderanno i gettoni puntati.

  • Token Fork: un meccanismo per gestire le controversie nel sistema senza modificare la blockchain di Ethereum. (Questo non è ovvio e verrà spiegato in dettaglio di seguito.)

Queste scelte progettuali consentono al token EIGEN di possedere le seguenti quattro proprietà:

  1. Versatilità: il token non è limitato a un singolo utilizzo ma può supportare una varietà di servizi. È progettato durante la fase di configurazione per essere in grado di biforcare e penalizzare in risposta a fallimenti intersoggettivi.

  2. Isolamento: il token conserva la possibilità di essere utilizzato da applicazioni che non sono a conoscenza del suo meccanismo di fork (spiegato in dettaglio di seguito).

  3. Metrologia: la risoluzione dei problemi ha un costo. Misurare in questo contesto significa monitorare i costi legati al raggiungimento del consenso (ad esempio: rifiutare fork dannosi, passare da un token all'altro). Garantisce che le risorse (tempo + potenza di calcolo) utilizzate per raggiungere il consenso sociale siano adeguatamente contabilizzate.

  4. Compensazione: quando si verifica un errore che colpisce l'utente, il sistema può punire e riallocare le puntate agli utenti AVS, garantendo equità e responsabilità.

Sovraccarico di consenso di Ethereum e fork dei token

Un rischio molto importante con EigenLayer è che, se non progettato correttamente, potrebbe sovraccaricare il consenso sociale di Ethereum.

Ma cosa significa esattamente sovraccarico del consenso sociale di Ethereum?

Utilizzare lo stesso capitale per proteggere sia Ethereum che AVS potenzialmente dannoso potrebbe mettere a rischio tutti i fondi. Se un gran numero di partecipanti venisse colpito, ciò potrebbe comportare perdite significative e potrebbe richiedere l'intervento del consenso sociale di Ethereum.

EigenLayer risolve questo problema attraverso un meccanismo di token fork che isola la risoluzione dei guasti intersoggettivi dalla rete principale di Ethereum. Con questo meccanismo, solo l’attività di staking e le controversie ad essa associate influenzano EigenLayer, mentre Ethereum rimane concentrato sul suo obiettivo principale di attività di consenso.

Anche le applicazioni che utilizzano EIGEN per scopi non-staking sono isolate dalle complessità dei token fork, poiché per tali attività viene utilizzato un token separato. Queste applicazioni possono essere utilizzate senza alcuna conoscenza del fork sottostante.

Sistema a doppio token: EIGEN e bEIGEN

Nella rete EigenLayer, i token vengono utilizzati per vari scopi: casi d'uso di staking e non-staking, come la DeFi.

Per distinguere chiaramente gli usi e gestire la risoluzione delle controversie, EigenLayer adotta un meccanismo a doppio token.

BEIGE:

  • Questo è il gettone di puntata principale. Gli utenti bloccano i propri ETH in bEIGEN, che viene poi utilizzato per proteggere vari servizi all'interno di EigenLayer. I token BEIGEN sono direttamente coinvolti nello staking e possono essere soggetti a penalità.

  • Quando viene rilevato un errore, il token bEIGEN può essere biforcato per creare una nuova versione (ad esempio, da bEIGEN1 a bEIGEN2).

POSSEDERE:

  • Questo token viene utilizzato per attività non staking come la DeFi.

Il motivo principale per adottare il modello dual-token è isolare l'impatto del token fork bEIGEN dalle applicazioni non-staking, ovvero la funzionalità di isolamento.

Un’importante domanda successiva è: quale bEIGEN sarà supportato? Nel determinare quale bEIGEN sarà supportato, ci sono tre progetti (v1, v2, v3) incentrati sulla governance e sull'aggiornabilità, con l'obiettivo di migliorare la sicurezza con ogni aggiornamento. Nella v1, la governance decide quale bEIGEN è supportato. Nella v2, la funzionalità di governance è stata rimossa, rendendo il contratto immutabile. Nella v3 sono state aggiunte ulteriori garanzie per prevenire la potenziale corruzione del Comitato per la Sicurezza.

Rischi e questioni aperte

  • Sfide di implementazione: EigenLayer è ancora nelle fasi iniziali e gran parte del lavoro attuale è sperimentale e teorico. C’è ancora molto lavoro da fare per implementare questo sistema. In particolare, la gestione dei meccanismi di fork con numerosi AVS potrebbe diventare sempre più complessa.

  • Impatto sui donatori di casa: l'introduzione dell'AVS potrebbe avere un impatto sulla decisione di diventare un donatore di casa.

  • Gli home staker potrebbero non essere in grado di eseguire tutti gli AVS a causa di requisiti off-chain più elevati, potrebbero ottenere maggiori vantaggi durante la delega e vale la pena notare che gli home staker potrebbero anche introdurre ulteriori vantaggi.

  • Aumento del carico di lavoro degli operatori: gli operatori dovranno affrontare un carico di lavoro maggiore e dovranno prendere più decisioni. Mantenere aggiornati i clienti Ethereum diventa ancora più critico, aggiungendosi al carico operativo.

  • Centralizzazione degli operatori: se un operatore ha elevati requisiti fuori catena, ciò può comportare la concentrazione di risorse e competenze tra un insieme limitato di operatori.

  • Equità tra gli operatori: gli operatori possono scegliere di aderire a una varietà di servizi, ciascuno dei quali offre diversi potenziali premi. Questa configurazione potrebbe cambiare in modo significativo l’attuale sistema di ricompensa “equo” di Ethereum, in cui ciascun nodo guadagna un rendimento percentuale annuo simile per lo staking di ETH. Diverse strutture di ricompensa possono incentivare gli operatori a concentrarsi sulla massimizzazione dei rendimenti, rendendo difficile il mantenimento di un ambiente equilibrato ed equo per tutti i validatori della rete.

  • Rischi del contratto intelligente: problemi di hacking o di progettazione dell'implementazione in AVS. Date queste incertezze e sfide, è importante tenere d’occhio i progressi dello sviluppo e monitorarli.

Riassumere

EigenLayer è uno sviluppo importante per Ethereum che consente di utilizzare l'ETH in staking in nuovi servizi e applicazioni. Il modello dual-token separa l’attività di staking da altri usi come la DeFi, aumentando la robustezza contro comportamenti dannosi. Questa separazione garantisce che lo staking possa continuare consentendo al tempo stesso l'utilizzo dei token EIGEN in una varietà di applicazioni non-staking. Gestendo controversie complesse attraverso un framework fork interno, EigenLayer aiuta a proteggere la rete Ethereum da problemi che potrebbero sorgere nell'ecosistema AVS.

Glossario

Servizio di verifica attiva (AVS): un servizio su EigenLayer che richiede la verifica attiva ri-staking dei partecipanti.

Sicurezza criptoeconomica: combinazione di crittografia e incentivi economici per garantire la sicurezza delle attività digitali. Ciò comporta meccanismi di picchettamento, riduzione e consenso, ecc. Per mantenere l’integrità e l’affidabilità del sistema.

Token biforcato: un token che può dividersi in più versioni in caso di disaccordo o controversia. Il processo fork crea due versioni di un token, ciascuna delle quali rappresenta un'interpretazione o un risultato diverso. I titolari possono scegliere quale versione supportare.

Fallimenti intersoggettivi: nelle reti blockchain, i fallimenti possono essere verificati con mezzi oggettivi (ad esempio doppie firme, transizioni di stato non valide) o richiedere la verifica del consenso umano (fallimenti intersoggettivi). I fallimenti intersoggettivi non possono essere verificati oggettivamente sulla catena e richiedono un ampio consenso tra più parti per determinarne la correttezza.

Re-staking della liquidità: gli staker delegano i propri ETH a un operatore. Forniscono solo supporto finanziario, i requisiti tecnici sono gestiti dagli operatori.

Re-staking nativo: gli staker contribuiscono in modo indipendente con i token e gestiscono un nodo di verifica.

Operatore: l'attore che esegue il servizio di verifica AVS in EigenLayer.

Slash: un meccanismo in base al quale gli staker perdono i propri token se non rispettano i propri impegni o agiscono in malafede. I meccanismi di riduzione garantiscono la responsabilità e migliorano la sicurezza punendo la non conformità.

Staker: partecipanti che mettono in staking i propri ETH per supportare la rete e guadagnare premi. Possono scegliere di diventare staker indipendenti o delegare i propri token a un operatore.

Staking e re-staking: i sistemi tradizionali di prova di stake come Ethereum richiedono ai partecipanti di effettuare staking token (ETH) per proteggere la rete. EigenLayer si basa su questo consentendo a ETH di effettuare nuovamente lo staking per eseguire attività aggiuntive. Ciò significa che lo stesso ETH in staking può essere utilizzato per garantire una varietà di servizi al di fuori della rete Ethereum.

Token di lavoro: un token che deve essere messo in staking (bloccato) per eseguire determinate attività o lavorare all'interno della rete blockchain. Si tratta sia di un requisito per la partecipazione che di una forma di garanzia che può essere ridotta se il lavoro non viene completato correttamente. Ecco un ottimo articolo che spiega i token di lavoro.