Roger Ver, uno dei primi investitori in Bitcoin noto come "Bitcoin Jesus", è stato rilasciato su cauzione da un tribunale spagnolo in attesa di una possibile estradizione negli Stati Uniti. 

Secondo un rapporto di Bloomberg del 5 giugno, Ver ha pagato circa 163.000 dollari di cauzione il 17 maggio, cosa che ha consentito il suo rilascio dal carcere spagnolo. 

Accuse contro Roger Ver

Il 30 aprile il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato accuse contro Ver, accusandolo di frode postale, evasione fiscale e presentazione di false dichiarazioni dei redditi. Le accuse sostengono che Ver abbia fornito informazioni false o fuorvianti allo studio legale e al perito che ha preparato le sue dichiarazioni dei redditi relative al suo espatrio.

Secondo le condizioni della sua cauzione, Ver è tenuto a rimanere in Spagna, a consegnare il passaporto e a comparire in tribunale ogni due giorni. È anche accusato di sottovalutare due delle sue società che detenevano 73.000 delle sue partecipazioni in Bitcoin e di non aver segnalato le sue partecipazioni personali.

 Se condannato, Ver rischia sanzioni severe, tra cui una pena massima fino a 20 anni di prigione federale per ogni conteggio di frode postale, fino a cinque anni per ogni conteggio di evasione fiscale e fino a tre anni per ogni conteggio di sottoscrizione di una falsa tassa. ritorno. Dal suo arresto, Ver non ha pubblicato post su nessuna piattaforma di social media. 

Roger Ver sulle vendite di Bitcoin di Social Media Ver e sulle accuse dell'IRS

Nel novembre 2017, Ver avrebbe venduto decine di migliaia di Bitcoin per circa 240 milioni di dollari in contanti. Queste vendite dovevano essere legalmente segnalate all'IRS, insieme alla ricezione di Bitcoin dalle due società. Secondo l’accusa, le azioni di Ver avrebbero causato una perdita di almeno 48 milioni di dollari all’IRS.

Roger Ver, un libertario accanito e sostenitore di Bitcoin, si è guadagnato il soprannome di "Bitcoin Jesus" per la sua tempestiva adozione e promozione della criptovaluta, regalandola persino gratuitamente per incoraggiarne l'uso. Nato in California, Ver ha rinunciato alla cittadinanza americana nel 2014 e non possiede più un passaporto statunitense. 

Attualmente detiene la cittadinanza di Saint Kitts e Nevis e di Antigua e Barbuda. Funzionari statunitensi hanno espresso l'intenzione di estradare Ver dalla Spagna negli Stati Uniti per essere processato.

Coinvolgimento di Ver con Bitcoin Cash e storia legale

Ver è anche noto per il suo sostegno a Bitcoin Cash, una criptovaluta emersa da una scissione con Bitcoin. Nel 2022, è stato coinvolto in uno scandalo con CoinFlex, una piattaforma di scambio di criptovaluta che affermava che Ver doveva loro 47 milioni di dollari in USD Coin. 

Questo non era il primo scontro di Ver con la legge; nel 2002 è stato condannato a 10 mesi di prigione federale per aver venduto esplosivi su eBay. In un video del 2018, Ver ha raccontato la sua esperienza in prigione, descrivendo i primi giorni in cui era stato confinato in una piccola cella per 24 ore al giorno. Ha sottolineato che la vera punizione del carcere è la completa separazione da tutta la famiglia e dagli amici.

La prospettiva di Ver sulla legge non è convenzionale. In un discorso del 2019, ha sostenuto che i trasgressori svolgono un ruolo cruciale nel progresso sociale. Ha affermato che senza individui disposti a infrangere la legge, esisterebbero ancora ingiustizie storiche come la schiavitù e la segregazione. Ver crede che coloro che hanno il coraggio di sfidare le leggi abbiano il potenziale per rendere il mondo un posto migliore.

Mentre Ver rimane in Spagna sotto cauzione, i procedimenti legali riguardanti la sua estradizione e le accuse contro di lui continuano a svolgersi. Il caso evidenzia il controllo in corso e le sfide legali affrontate da figure di spicco nel mondo delle criptovalute.

Il post pubblicato su cauzione, ma non ancora libero: Roger Ver affronta l'estradizione degli Stati Uniti dalla Spagna è apparso per la prima volta su Coinfomania.