Alla fine di maggio il nuovo strumento di sorveglianza di massa della Security and Exchange Commission (SEC), il Consolidated Audit Trail (CAT), è diventato “pienamente operativo”. I broker-dealer, gli scambi e i sistemi di trading alternativi registrati alla SEC ora devono raccogliere e segnalare le informazioni commerciali relative a ogni operazione statunitense, nonché le informazioni personali di ogni cliente di intermediazione al dettaglio statunitense.

Sebbene ciò abbia ovviamente un impatto sui clienti delle istituzioni finanziarie tradizionali, anche la privacy personale dei partecipanti all’economia degli asset digitali potrebbe essere seriamente compromessa.

Marisa Coppel è la responsabile legale della Blockchain Association. Amanda Tuminelli ricopre il ruolo di responsabile legale del DeFi Education Fund, dove guida il contenzioso e gli sforzi politici sull'impatto dell'organizzazione.

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Progettato per raccogliere e archiviare dati dettagliati sui clienti nei mercati finanziari statunitensi, il CAT sarà il più grande database di transazioni di titoli mai costruito. Anche se costruito con il pretesto di “consentire ai regolatori di monitorare in modo efficiente e accurato tutte le attività nei mercati statunitensi”, il CAT minaccia di trasformare in realtà una massiccia sorveglianza governativa incontrollata.

In base ai requisiti CAT della SEC, le entità regolamentate saranno costrette a raccogliere una moltitudine di dati su operazioni, commercianti e clienti al dettaglio, inclusi nomi di clienti, indirizzi e dettagli del conto. Per quanto riguarda i partecipanti al mercato delle risorse digitali, queste informazioni potrebbero finire per includere identificatori di transazione e indirizzi di portafoglio, offrendo a coloro che hanno accesso al database informazioni dettagliate sulle transazioni future e retrospettive degli utenti in ogni momento.

Le implicazioni per il settore degli asset digitali sono preoccupanti, soprattutto se si considera la recente finalizzazione della regolamentazione dei Dealer, che la Blockchain Association e altri stanno contestando in un tribunale federale, e ancora di più se la SEC finalizza la norma proposta che amplierebbe notevolmente il definizione di cosa costituisce uno “scambio”.

Se queste nuove regole saranno mantenute, i nuovi “dealer” e “exchange” saranno tenuti a segnalare le informazioni degli utenti delle risorse digitali al CAT.

Ciò significa che quantità senza precedenti di dati sul trading di criptovalute e informazioni personali sui clienti rimarranno intrappolate nella rete di sorveglianza della SEC. A peggiorare le cose, i dati CAT non sono disponibili solo alla SEC e alle sue migliaia di dipendenti. I dati identificabili individualmente in CAT sono accessibili a una rete di agenzie governative correlate e organizzazioni private autoregolamentate, senza un mandato o un ragionevole sospetto di illeciti. Ciò espande notevolmente l’universo di chi potrebbe potenzialmente avere accesso alla vita finanziaria personale e alle attività commerciali degli americani, il tutto nel nome di rendere il lavoro della SEC un po’ più semplice.

L'ex procuratore generale William Barr ha recentemente espresso preoccupazione per le potenziali violazioni dei diritti costituzionali che potrebbero verificarsi a causa del CAT: "La Costituzione proibisce la sorveglianza di massa delle attività private basata semplicemente sulla possibilità che qualcuno possa commettere un crimine... Anche quando il governo cerca informazioni su un cittadino... normalmente deve dimostrare che si sta indagando su specifici presunti illeciti."

Tuttavia, si cerca invano una dichiarazione da parte della SEC su come rispetterà i diritti costituzionali individuali.

In effetti, il commissario della SEC Hester Peirce ha lanciato per anni l'allarme sulle implicazioni statali di sorveglianza incontrollata del CAT, spiegando che il costo "per la libertà e la privacy non vale il presunto beneficio. Dopo tutto, monitorare il nostro comportamento commerciale non impedirà il verificarsi di eventi negativi". ciò che sta accadendo nei mercati, renderà solo un po’ più facile capire cosa è successo dopo il fatto."

Oltre alle preoccupazioni sulla privacy, questo database rappresenta il massimo “honeypot” di informazioni, rendendolo particolarmente attraente per gli hacker. Sebbene la SEC abbia riconosciuto questo drammatico rischio per la sicurezza in una proposta del 2020 per migliorare la sicurezza del database, deve ancora implementare modifiche al CAT che aumenterebbero la sicurezza informatica, nonostante organizzazioni come la Securities Industry and Financial Markets Association (SIFMA) abbiano lanciato l’allarme.

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Non sorprende quindi che la SEC sia già stata citata in giudizio due volte per l’implementazione del database CAT. L’American Securities Association e la Citadel hanno presentato una petizione congiunta all’11° Circuito nell’ottobre 2023 e la New Civil Liberties Alliance ha presentato una denuncia nel distretto occidentale del Texas nell’aprile 2024 per contestare il rilascio del CAT. Sebbene queste due cause legali siano esempi perfetti del motivo per cui la magistratura è così importante nel frenare le gravi ingerenze del governo, il mondo delle criptovalute deve riconoscere quanto il CAT sia antitetico alla sua etica fondamentale e alle aspettative di privacy presunte da tutti gli americani.

Ricorda, la privacy è normale. Non dovremmo regredire a una norma sociale in cui la privacy equivale a un atto illecito, soprattutto in questioni finanziarie personali, per non avvicinarci a Washington D.C., descritta nel Minority Report. Non si dovrebbe avere la sensazione che il governo si guardi alle spalle mentre completano ogni transazione finanziaria personale, soprattutto quando tali transazioni possono includere la rivelazione di informazioni sensibili, ad esempio attraverso donazioni a cause politiche o il pagamento di procedure mediche.

Oltre a cogliere l'opportunità di aiutare a educare la corte come amici nelle cause legali in corso menzionate sopra, la comunità cripto dovrebbe rendere nota la nostra opposizione a quest'ultimo superamento normativo esprimendo preoccupazione ai rappresentanti eletti riguardo al CAT. Regimi di sorveglianza finanziaria eccessivamente ampi come il CAT rappresentano una minaccia significativa per i diritti costituzionali degli americani e non si può permettere che diventino legge in silenzio.