SBIRCIATA
Vitalik Buterin condanna i token crittografici delle celebrità, sollecitando progetti con valore duraturo e impatto positivo.
Buterin sostiene progetti crittografici che sostengano cause pubbliche, non semplicemente che arricchiscano le celebrità.
Esempi di successo come Dogelon Mars contrastano con la storia preoccupante delle iniziative crittografiche legate alle celebrità, spingendo a richiedere standard più elevati.
In una recente dichiarazione, Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum, ha espresso la sua insoddisfazione per la proliferazione di token di celebrità nello spazio delle criptovalute.
Buterin ha evidenziato la mancanza di valore a lungo termine di questi token, criticandoli per la loro natura superficiale e per l'incapacità di contribuire in modo significativo a cause importanti. Ha sottolineato l'importanza dei progetti crittografici che servono il bene pubblico e offrono meccanismi coinvolgenti che vanno oltre il semplice trading di token.
Buterin ha ricordato le sue precedenti proposte di utilizzare i token per finanziare progetti pubblici essenziali come la ricerca sul cancro o la salvaguardia ambientale. Ha ribadito la sua convinzione nel potenziale delle criptovalute di avere un impatto positivo sulla società e ha lamentato l'attuale tendenza alla sperimentazione delle celebrità all'interno della sfera delle criptovalute.
La necessità di contributi significativi
Buterin ha sottolineato che mentre alcuni progetti passati, come Stoner Cats di Ashton Kutcher e Mila Kunis, miravano a finanziare veri e propri spettacoli, molti token di celebrità non hanno obiettivi così tangibili. Ha sostenuto che la finanziarizzazione in criptovaluta dovrebbe servire a fini meritevoli, come l'assistenza sanitaria o l'arte, piuttosto che arricchire esclusivamente celebrità e early adopter.
Buterin ha sottolineato la necessità che i progetti crittografici delle celebrità abbiano uno scopo di utilità pubblica, come il sostegno a un ente di beneficenza o a un progetto artistico, per essere considerati rispettabili.
Buterin ha anche suggerito che questi progetti incorporino meccanismi di coinvolgimento che vanno oltre il trading di token. Ha proposto di utilizzare organizzazioni autonome decentralizzate (DAO) con voto tramite token per consentire la partecipazione della comunità senza dettare esclusivamente l'agenda.
La sua visione prevede la creazione di progetti crittografici che abbiano un impatto duraturo, che durino più di 10 anni, e che garantiscano ai partecipanti la sensazione che il loro coinvolgimento sia stato utile, anche se alla fine i token perdono valore.
Il post Vitalik Buterin critica i token delle celebrità: chiede progetti significativi in ambito crittografico è apparso per la prima volta su Every News Bite is Essential for Investment.