La defunta piattaforma di trading di criptovalute FTX ha accettato di saldare una richiesta fiscale fino a 24 miliardi di dollari da parte dell'Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti per molto meno della richiesta originale, una mossa che aiuterà l'azienda nella sua battaglia in corso sui rimborsi dei clienti priorità nelle procedure fallimentari.
Secondo i termini dell’accordo, l’IRS riceverà crediti prioritari per 200 milioni di dollari, pagabili entro 60 giorni dall’esecuzione del piano di riorganizzazione proposto da FTX.
Inoltre, l'IRS riceverà 685 milioni di dollari in sinistri con priorità inferiore. Ciò significa che questa richiesta IRS verrà pagata solo se i clienti e gli altri creditori saranno soddisfatti e ci saranno fondi rimanenti nella procedura di fallimento, e che il pagamento verrà effettuato dopo tutte le richieste di priorità più elevata.
È stato riferito che questi dettagli sono stati descritti nei documenti depositati presso la Corte fallimentare del Delaware il 3 giugno.
L'accordo è fondamentale per gli sforzi di FTX per risolvere il suo fallimento, poiché rimuove con successo un potenziale ostacolo per l'azienda. In assenza di questo accordo, una potenziale controversia legale a lungo termine con l’Internal Revenue Service (IRS) potrebbe influenzare negativamente i piani dei clienti FTX di ottenere il rimborso.
FTX ha avvertito che se verrà accettata una richiesta di 24 miliardi di dollari da parte dell'Internal Revenue Service (IRS), ciò avrà un impatto negativo significativo sui piani di rimborso dei fondi dei clienti.
Nelle dichiarazioni giudiziarie, FTX ha sottolineato l'importanza dell'accordo transattivo, che fornisce la chiarezza e la guida necessarie al caso di fallimento, il che può aiutare ad accelerare la risoluzione del caso. Questa mossa garantirà che i fondi possano essere rapidamente distribuiti ai creditori e ai clienti, assicurando che i loro interessi siano prontamente compensati.
La società ha affermato che l'accordo fornisce la certezza tanto necessaria sull'importo della richiesta dell'IRS, che aiuterà ad accelerare i casi di fallimento del Capitolo 11 in modo che possano essere risolti rapidamente.
FTX ha riconosciuto che potrebbe dover affrontare notevoli responsabilità fiscali da parte dell'Internal Revenue Service (IRS), ma la società rimane impegnata a rimborsare integralmente i propri clienti. Sebbene FTX abbia contestato la richiesta di 24 miliardi di dollari dell'IRS, la società è consapevole che la richiesta dell'agenzia presenta una serie complessa di sfide legali.
Conclusione:
L’accordo transattivo di FTX non solo fornisce una chiara direzione per la risoluzione del caso di fallimento, ma riflette anche l’impegno della società negli interessi dei suoi clienti e creditori. Accelerando l’allocazione dei fondi, FTX ha dimostrato una posizione positiva nel mantenere la fiducia del mercato e la stabilità economica durante la crisi. Questa mossa avrà un profondo impatto nel ripristinare la fiducia dei creditori e dei clienti e nel guidare il mercato verso una direzione più matura e stabile.
Man mano che il caso viene gradualmente risolto, il caso di FTX fornisce preziose lezioni per il quadro normativo e legale del mercato delle criptovalute. Ci ricorda che di fronte alle sfide, la trasparenza e l’azione responsabile sono fondamentali per proteggere gli interessi di tutte le parti. Guardando al futuro, ci aspettiamo che questo incidente promuova ulteriori miglioramenti nel contesto di mercato e fornisca una base commerciale più chiara e sicura per tutti i partecipanti al mercato. #FTX #IRS #和解协议