Secondo ChainCatcher, le autorità ucraine hanno smantellato una banda criminale che ingannava i cittadini di Ucraina, Moldavia, Kazakistan e Unione Europea attraverso call center ingannevoli con la promessa di lucrosi investimenti in criptovaluta.

La polizia nazionale ucraina ha arrestato 14 sospetti, compresi presunti organizzatori, e ha sequestrato 12 auto di lusso, 136 apparecchiature informatiche, 951 carte SIM, 455 pacchetti iniziali e ingenti somme di denaro. Due cittadini georgiani, di età compresa tra 49 e 51 anni, sono accusati di aver ideato il piano, reclutando altre 12 persone per gestire il call center fraudolento.

Questi call center si spacciano per esperti di borsa e utilizzano tattiche psicologiche per convincere le vittime a investire in criptovalute, trasferendo infine i loro fondi sui portafogli elettronici e sulle carte bancarie dei criminali. Ogni associato aveva un ruolo specifico, dalla progettazione dello schema di frode al reclutamento dei dipendenti e alla distribuzione dei proventi.