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Questa mattina alle 03:06 UTC l'exchange di criptovalute Binance ha annunciato il delisting dalla propria piattaforma delle monete WAVES, OMG, XEM e WNXM, innescando un'ondata di negatività sul loro prezzo.

WAVES in particolare registra una variazione di prezzo del -30% oggi, raggiungendo il -19% nella prima ora successiva all'annuncio di Binance.

Vediamo tutti i dettagli di seguito.

Binance rimuove le cripto WAVES innescando un'ondata ribassista sul prezzo

Oggi nelle prime ore del mattino l'exchange Binance ha annunciato il delisting e la sospensione del supporto tecnico per le criptovalute WAVES, OMG, XEM e WNXM, come parte del suo impegno nell'offrire ai propri clienti le migliori opzioni di investimento.

La piattaforma, infatti, aggiorna periodicamente le monete disponibili dai propri mercati spot e futures, dato l’ambiente altamente dinamico e in evoluzione del panorama crittografico.

In particolare, la crypto citata verrà ufficialmente rimossa a partire dal 17 giugno 2024, alle ore 03:00 UTC.

Le coppie di trading rimosse sono: OMG/USDT, WAVES/BTC, WAVES/ETH, WAVES/TRY, WAVES/USDT, WNXM/USDT, XEM/USDT.

Si precisa che le monete in questione potranno essere scambiate fino alla data prevista per il delisting, mentre tutti gli ordini di acquisto e vendita pendenti verranno rimossi dopo la cessazione delle negoziazioni.

I depositi effettuati dopo il 18 giugno 2024 alle 03:00 UTC non verranno più accreditati, mentre i prelievi non saranno più supportati dal 17 settembre 2024 alle 03:00 UTC, dando agli utenti 3 mesi per spostare altrove i saldi dei token rimossi .

Sarà comunque possibile convertire in stablecoin tutti i fondi presenti in WAVES, XEM, OMG e WNXM, anche se la pratica non è garantita dallo stesso exchange, fino al 18 settembre 2024, alle 03:00 UTC.

#Binance rimuoverà $OMG, $WAVES, $WNXM e $XEM il 17 giugno 2024.

Maggiori dettagli qui ⤵https://t.co/u5r7gtOjMN

— Binance (@binance) 3 giugno 2024

Subito dopo l’annuncio, la crypto coinvolta nel delisting ha registrato un andamento dei prezzi estremamente negativo, con cali percentuali a doppia cifra.

in particolare il token WAVES ha perso oggi il 30% del suo valore, con un ribasso del 19% nella prima ora di contrattazioni dopo la notizia veicolata da Binance.

Il ribasso di oggi apre ad una price action ribassista da qui ai prossimi mesi, con il futuro del token ormai compromesso dall’esclusione del più grande exchange di criptovalute al mondo.

I volumi di scambio sono significativi della tendenza dei detentori di WAVES a liquidare le proprie partecipazioni nella valuta, che ora raggiunge il valore più basso degli ultimi 8 mesi.

La criptovaluta ha registrato una performance positiva da ottobre 2023 a marzo 2024, crescendo di circa il 200% prima di scendere drasticamente ai livelli attuali.

Dal suo massimo storico, WAVES è in calo del 97%.

Anche OmiseGo (OMG) e Nem (XEM) hanno registrato andamenti di prezzo prevalentemente ribassisti con il primo che ha perso il 27% nelle ultime 24 ore e il secondo che nello stesso arco temporale ha perso il 30%.

Al contrario, wappred NXM (WNXM) rimane più o meno stabile, con il suo prezzo aumentato dello 0,13% nelle ultime 24 ore e un calo del 5% dall'annuncio del delisting da Binance.

La doppia faccia delle altcoin: grandi guadagni a fronte di grandi rischi

Come sempre, le monete alternative (altcoin) come la criptovaluta WAVES offrono potenzialmente grandi rendimenti ai loro “investitori”, ma con un rischio proporzionato all’opportunità di profitto.

Le monete a bassa capitalizzazione e con liquidità sui mercati più scarsa rispetto alle migliori scelte di mercato come Bitcoin ed Ethereum sono molto più facili da spostare in termini di prezzi e possono quindi essere manipolate con meno soldi.

Per dare un'idea, nelle ultime 24 ore i volumi spot di BTC ammontano a 20 miliardi di dollari mentre quelli di WAVES (prima del dump del -3%) ammontano a circa 20 milioni di dollari.

Comprendi bene che l'operazione di una balena sulla prima moneta non incide particolarmente sul suo prezzo, mentre sulla seconda potrebbe avere un impatto molto maggiore.

La maggior parte dei professionisti del settore delle criptovalute concorda sul fatto che le altcoin, se sanno cavalcare il trend e sfruttare il giusto slancio, possono permettere di portare a casa ottimi guadagni.

Alla lunga, però, non sono quasi mai una soluzione migliore del re del mercato BTC: proprio per questo, vengono spesso utilizzati come strumento speculativo per accumulare più satoshi e aumentare la propria quota di un asset che funge da asset. rifugio.

Nel caso di WAVES possiamo osservare come contro BTC, tra marzo e aprile 2022, la crypto ha registrato un pump estremo del 500%, per poi perdere il 90% nelle 8 settimane successive al picco.

Da quel crollo, WAVES ha perso un altro 80% fino ai giorni nostri, segnando un totale di -98% rispetto al top del 2022.

Prima di investire in altcoin, assicurati di scegliere l’asset allocation più adatta alla tua situazione finanziaria personale, senza mai scommettere più del necessario su asset puramente speculativi come WAVES.

Un’allocazione eccessiva nel settore delle altcoin potrebbe causare gravi danni alla performance del portafoglio a lungo termine.

Bitcoin ed Ethereum nel lungo periodo emergono sempre come le scelte migliori per un investimento a rischio moderato.