“Crypto Boy” è il nome di un film su Netflix che racconta la storia di Amir, un ragazzo caduto nella truffa di uno schema Ponzi che coinvolge criptovalute.
Crypto Boy: il film su Netflix che parla del ragazzo caduto nella truffa che coinvolge le criptovalute
“Crypto Boy”, è il nome del film su Netflix uscito lo scorso ottobre 2023, che racconta la storia di Amir, un ragazzo caduto in una truffa Ponzi Scheme che coinvolge le criptovalute.
Nel film Amir rappresenta un ragazzo qualunque che, come tanti altri, avendo necessità economiche, si è lasciato coinvolgere nel mistero delle criptovalute, finendo però per essere risucchiato in una truffa.
E infatti la trama di Crypto Boy vede Amir inizialmente lavorare nel ristorante del padre, ma poi doversi confrontare con momenti economici molto difficili. Proprio per questo motivo, dopo aver assistito ad una conferenza di una società di investimenti in criptovalute, il protagonista ne rimane così affascinato che decide di partecipare.
In pratica il manager dell'azienda, Roy, avrebbe promesso facili guadagni attraverso il trading e gli investimenti. Finisce Amir
Amir è così fiducioso nella piattaforma che coinvolge le criptovalute, al punto da investire tutti i suoi risparmi e coinvolgere amici e parenti nello schema piramidale, ottenendo così in breve tempo soldi e libertà mai sperimentate prima.
E così è stato, che poi è stato svelato lo Schema Ponzi, proprio nel momento in cui la piattaforma blocca soldi e prelievi. Amir e tutte le altre vittime restano truffate, mentre Roy e gli ideatori della piattaforma scompaiono dai radar.
Il film su Netflix si conclude con Amir che perde tutto, impara la lezione e si riconcilia con suo padre, tornando a lavorare per il ristorante.
Crypto Boy: il film su Netflix sullo schema Ponzi che coinvolge le criptovalute e il caso delle ICO
Lo Schema Ponzi descritto in Crypto Boy è una situazione che esiste nel mondo crypto da un decennio, anche se sotto forme diverse.
A fare spazio a questo tipo di truffe è sempre stata la grande ignoranza esistente nel settore crypto, nonché le reali oscillazioni dei prezzi che Bitcoin e le altre criptovalute hanno vissuto nel corso degli anni.
Per fare un esempio pratico, nel 2017 si è verificata la prima bull run di Bitcoin, che ha visto il prezzo di BTC salire sopra i 17.000 dollari a dicembre, rispetto ai 7.000 dollari del mese precedente.
Proprio nel 2018, la tecnica del Ponzi Scheme a struttura piramidale che ha registrato il maggior numero di truffe nel settore crypto, ha coinvolto l’Initial Coin Offer (ICO).
Già in un’analisi del luglio 2018 si affermava che, su 1450 ICO analizzate, 271 erano sospette, stimando che il capitale totale investito nei progetti fraudolenti fosse di circa 1 miliardo di dollari.
In pratica, i progetti che hanno lanciato nuovi token per raccogliere fondi per i loro sviluppi spesso si sono rivelati semplici PDF o pagine web, senza una vera azienda, team, white paper e altro alle spalle.
Ciò che ha attratto i cripto-investitori vittime è stata quindi la loro capacità di affascinarli con promesse di guadagni facili, proprio come nel caso del film Crypto Boy. Non solo, spesso e volentieri, i guadagni arrivavano più velocemente coinvolgendo nuovi affiliati e creando così la truffa con la struttura piramidale.
Le tecniche di truffa di criptovaluta di tendenza
Lo Schema Ponzi a struttura piramidale raccontato su Netflix dal film Crypto Boy, unisce una serie di tecniche che coinvolgono le criptovalute più attuali.
E infatti, rispetto agli albori del mondo crypto, oggi, con la sua continua espansione, anche il numero di truffe e truffe crypto continua ad aumentare.
Proprio per evitare di cadere nella “magia delle criptovalute”, creata solo per truffare gli utenti con promesse super allettanti, è necessario che gli utenti sappiano quali sono le tecniche di truffa crittografiche che vanno di moda.
Ad esempio, all’inizio di gennaio 2024, Eric Jardine, Cybercrime Research Lead presso Chainalysis, ha descritto la tecnica di phishing di approvazione che sembra crescere in modo esplosivo nel mondo delle criptovalute.
Altri studi, invece, hanno stilato la classifica delle 5 principali truffe crypto del 2023 per fondi perduti. In pratica, la tecnica che ha causato maggiori perdite di fondi è stata il “controllo degli accessi”, seguita dal “rug pull”, dall’“oracle issue”, dal “flash Loan attach” e dal “phishing”.