Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo per volume, sta affrontando una situazione difficile dopo essere uscito da diversi mercati europei. Dopo essere uscito da Cipro e dai Paesi Bassi, l'exchange ha ora ritirato la sua richiesta BaFin in Germania. BaFin, l'autorità di regolamentazione finanziaria tedesca, ha negato il permesso all'exchange il mese scorso a causa di problemi normativi.
Secondo Jonas Jünger, amministratore delegato della divisione tedesca di Binance, l'obiettivo dell'azienda era quello di creare una filiale di successo nel paese. Jünger ha ribadito che ci sono requisiti normativi molto severi per raggiungere questo obiettivo. L'exchange mira a richiedere nuovamente un permesso una volta che i cambiamenti nell'ambiente normativo saranno stati affrontati.
Il popolare exchange ha cessato di fornire servizi agli utenti olandesi il 17 luglio. La piattaforma non consente più scambi, acquisti, prelievi e depositi nella regione, nonostante i tentativi di trovare modi alternativi per soddisfare gli utenti olandesi.
Binance ha ancora un modo per operare in Europa?
L'Unione Europea ha recentemente compiuto una mossa storica per introdurre una legge per regolamentare lo spazio delle criptovalute. Il MiCA (Markets in Crypto Assets) entrerà in vigore il 30 giugno 2024. Secondo un portavoce, Binance sta ora lavorando per richiedere un permesso tramite la registrazione MiCA. Se accettata, la legge consentirà all'exchange di operare in ogni paese del blocco di nazioni dell'UE, tra cui Germania, Paesi Bassi e Cipro.
Le recenti uscite di Binance dai mercati europei avvengono in un contesto di controllo normativo nei confronti dell'azienda e del suo CEO Changpeng Zhao. L'exchange è stato recentemente citato in giudizio dalla SEC (Securities and Exchange Commission) e deve anche affrontare cause legali da parte della CFTC (Commodities Futures Trading Commission).
Tuttavia, l'exchange è ancora presente in Europa, con la sua sede centrale europea situata a Parigi, in Francia. Inoltre, l'exchange offre i suoi servizi anche in Italia, Spagna, Polonia, Svezia e Lituania.