Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha posto il veto a una risoluzione congiunta della Camera che avrebbe bloccato una controversa guida della Securities and Exchange Commission che, secondo i critici, scoraggia le banche e altri istituti finanziari dal salvaguardare le criptovalute.

POTUS sostiene che il ribaltamento dello Staff Accounting Bulletin (SAB) n. 121 della SEC "metterebbe a repentaglio il benessere di consumatori e investitori" e soffocherebbe la capacità del regolatore di affrontare i problemi futuri nel settore delle criptovalute.

Biden respinge il SAB 121 Ribaltamento

Il presidente Biden ha promesso di porre il veto allo Staff Accounting Bulletin 121 della SEC, recentemente approvato alla Camera e al Senato.

Nella sua dichiarazione in cui annunciava la decisione di veto, Biden ha chiarito che la sua amministrazione non “sosterrà misure che mettono a repentaglio il benessere dei consumatori e degli investitori”.

"In virtù del ricorso al Congressional Review Act, questa risoluzione guidata dai repubblicani limiterebbe in modo inappropriato la capacità della SEC di stabilire barriere adeguate e affrontare questioni future", afferma la sua dichiarazione. "Questo ribaltamento del giudizio ponderato del personale della SEC rischia di indebolire le autorità più ampie della SEC per quanto riguarda le pratiche contabili", ha affermato il presidente degli Stati Uniti in una nota alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti.

Il bollettino (SAB) 121 ha suscitato polemiche per oltre un anno in quanto richiede alle società che custodiscono criptovalute di registrare le partecipazioni in criptovaluta dei clienti come passività nei loro bilanci.

POTUS ha indicato la sua intenzione di porre il veto al disegno di legge lo stesso giorno in cui è stato approvato dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti con un voto bipartisan 228-182. Nello specifico, Biden ha indicato che “limitare la capacità della SEC di mantenere un quadro normativo finanziario completo ed efficace per i cripto-asset introdurrebbe una sostanziale instabilità finanziaria e incertezza del mercato”. 

Una settimana dopo, però, anche il Senato ha votato a favore del provvedimento volto ad abrogare le linee guida contabili della SEC. 

L’annuncio del veto arriva poco dopo la straordinaria approvazione da parte della SEC di diversi ETF spot sull’Ethereum, che aveva portato molti a pensare che l’attuale amministrazione stesse attenuando la sua posizione sulle criptovalute. 

Contraccolpo della comunità

I membri della comunità cripto hanno espresso la loro insoddisfazione per il veto di Biden sulla piattaforma X, sottolineando che sopprime solo l'innovazione e ostacola il settore in un momento cruciale.

"Dire che questo è incredibilmente deludente da parte della Casa Bianca - in un momento incredibilmente cruciale - è un eufemismo", ha osservato il capo di Ripple Bradley Garlinghouse.

“Questo è uno schiaffo in faccia all’innovazione e alla libertà finanziaria”, ha affermato Cody Carbone, chief policy officer della Camera Digitale, in un post di venerdì X.

Anche il gruppo di difesa delle criptovalute, la Blockchain Association, ha espresso totale disappunto per la decisione di Biden di porre il veto, nonostante la risoluzione approvata da entrambe le camere del Congresso con facili maggioranze:

“Siamo delusi dal fatto che l’amministratore abbia scelto di annullare le maggioranze bipartisan in entrambe le Camere del Congresso che hanno riconosciuto il danno creato da SAB 121”.